Home Notizie Alessandro Roja a Blogo: “È arrivata la felicità… e anche la mia prima commedia in tv” (VIDEO)

Alessandro Roja a Blogo: “È arrivata la felicità… e anche la mia prima commedia in tv” (VIDEO)

Alessandro Roja: “Ruolo inedito per me, è una parte leggera, ma il lavoro è stato duro lo stesso”

pubblicato 5 Ottobre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 09:56

Per me è una novità, ne sono molto contento. I personaggi televisivi che ho interpretato finora, che per fortuna hanno avuto una storia importante nella televisione, erano sempre storie legate al noir, al thriller, al gangster movie. Qui, invece il personaggio è legato alla commedia. È una parte leggera, ma il lavoro è stato duro lo stesso.

Alessandro Roja presenta con queste parole Pietro Mieli, il personaggio che interpreta in È arrivata la felicità, la nuova serie di Rai1 in onda da giovedì 8 ottobre (fratello del protagonista Orlando, messo in scena da Claudio Santamaria). Per l’attore, diventato popolare grazie alla serie Romanzo Criminale (Il Dandi), si tratta, appunto, del debutto nella commedia televisiva.

Intervistato da Blogo, Roja ha ammesso che il fatto che i registi della serie siano due (Riccardo Milani per le prime 4 puntate, Francesco Vicario per le altre 8) ha rappresentato per gli attori “un piccolo ostacolo“:

È stato un piccolo ostacolo, ma è stato importante. Riccardo ha dato un imprinting generale molto forte. I personaggi sono stati creati da Riccardo. Il cambio ha creato un piccolo trauma che è servito a ridare energia e attenzione. Dopo 4 episodi girati iniziava ad affiorare la stanchezza, ma in realtà non eravamo neanche al giro di boa. Francesco ha interpretato, ha capito, si è lasciato guidare, ha dato fiducia al lavoro fatto da noi precedentemente.

A proposito della fiction targata Rai, spesso tacciata di essere anacronistica e poco aderente alla realtà, l’attore ha notato:

C’è voglia di dare alla gente ciò che ha veramente voglia di vedere. Anche da parte del direttore Tinni Andretta c’è l’intenzione di entrare nella contemporaneità. Non vuol dire solo racconti del contemporaneo, perché non si escludono storie in costume. In È arrivata la felicità un tema comodo, come l’amore, viene trattato partendo da una catastrofe totale. La grammatica di linguaggio e gli attori scelti – Claudio Santamaria viene dal cinema, è la prima volta che fa la lunga serialità televisiva – testimonia la voglia e lo sforzo di entrare in dinamiche diverse. Questo fa crescere.

In apertura di post il video integrale dell’intervista.