Provaci ancora prof 6, settima puntata 11 ottobre 2015: riassunto e foto

Provaci ancora prof 6, settima puntata

Camilla è sempre più combattuta tra Gaetano e Renzo, che non le danno tregua e non fanno che litigare per contendersi le sue attenzioni. In particolare è Berardi ad essere diventato insicuro e a volere che la loro relazioni diventi più seria arrivando a proporgli una convivenza. Lei però ancora non se la sente.

Intanto Gaetano deve indagare su un nuovo caso: il cruento omicidio di un giovane poliziotto, Fabio, ucciso a botte all’uscita di un locale per gay. E noi scopriamo subito che il ragazzo frequentava da un mese Niccolò, l’alunno gay di Camilla.

Sarà proprio quest’ultima a scoprire la cosa e a fare in modo che le indagini di Gaetano, ormai a un punto morto, prendano un’altra direzione, che non è quella iniziale della pista della vendetta degli spacciatori.

Durante le sue ‘indagini personali’ Camilla viene però investita da un suv che da giorni segue Niccolò, con a bordo tre uomini che minacciano il ragazzo, che sembra sapere più di quanto dice.

Renzo e Gaetano si stringono attorno alla Baudino in ospedale, e la prof anche in questa situazione non sembra sapersi decidere tra il marito e il bel commissario.

Gaetano a questo punto è sempre più depresso: vorrebbe portare la relazione con la prof a un altro livello, ma lei sembra frenarlo.

Niccolò fa visita alla prof in ospedale, di nascosto, e le racconta quello che sa: sono stati gli occupanti del suv a uccidere Fabio, ma lui non li conosce. Sono tre uomini che li hanno molestati la sera prima del delitto e che poi dopo la morte di Fabio lo hanno minacciato di fare la stessa fine, se avesse parlato.

La prof ricorda un dettaglio della macchina, un adesivo del circolo canottieri, che consente alla polizia di risalire a loro.

Intanto Camilla, che non sa prendere una decisione tra Gaetano e Renzo, decide di prendersi un periodo di pausa da entrambi.