Antonella Clerici: “Fatta fuori ingiustamente dopo gravidanza a La Prova del cuoco”. Rai smentisce, Anzaldi (Pd): “Ricca signora che fa la vittima”

Quando mi hanno esautorato dalla Prova del cuoco perché ero incinta ci sono rimasta male. Ma non sono rimasta male per il fatto di essere andata in maternità perché quello era giusto. Ma per il fatto che mi hanno, come dire, fatto fuori anche l’anno dopo quando la mia bambina era già nata.

Questa dichiarazione, rilasciata da Antonella Clerici a settembre scorso a Corriere.it, ha fatto esplodere un caso anche di natura politica all’interno della Rai.

Infatti dopo le parole pronunciate dalla conduttrice, il deputato del Pd e membro della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (lo stesso che recentemente ha attaccato Raitre perché maltratta il Pd) ha pensato bene di approfondire la vicenda chiedendo ufficialmente agli attuali vertici Rai (presidente Monica Maggioni e direttore generale Antonio Campo dall’Orto) se corrispondesse al vero quanto dichiarato dalla Clerici, ossia che sarebbe stata vittima di un vero e proprio abuso da parte di una azienda pubblica:

Se quanto sostiene la Clerici risponde al vero, saremmo di fronte ad un grave abuso dei dirigenti dell’epoca, un’accusa infamante per qualsiasi azienda, a maggior ragione trattandosi del servizio pubblico radiotelevisivo, pagato con i soldi dei cittadini.

La richiesta lo scorso 15 ottobre ha ricevuto risposta, da parte della Rai. Che ha spiegato come la Clerici fu sostituita dall’inizio della maternità (dal 15 dicembre 2008, a cavallo dell’edizione 2008-2009 de La Prova del cuoco, e per l’anno successivo) con Elisa Isoardi per ragioni ben precise e per nulla discriminatorie.

Nella risposta ufficiale, infatti, si legge che già ad aprile 2009 la Clerici “è tornata alla conduzione di 9 puntate di prima serata di ‘Ti lascio una canzone’, inoltre, a partire da settembre 2009, è stata impegnata nella preparazione ed impostazione del Festival di Sanremo che ha poi condotto a febbraio 2010, conduzione a cui è seguita, nella primavera 2010, quella di altre 10 puntate di prima serata di ‘Ti lascio una canzone’“. Il tutto per sottolineare come non ci fosse l’intenzione da parte di Viale Mazzini di far fuori la conduttrice. Ed ancora, in merito alla mancata conduzione dell’edizione 2009-2010 de La Prova del cuoco:

Si ritiene comunque opportuno mettere in evidenza come sia prassi lasciare la conduzione di programmi quotidiani in relazione alla gravosità dell’impegno per la preparazione del Festival.

Incassata la risposta, Anzaldi ne ha tratto le conclusioni. Attaccando la Clerici. Al sito del Fatto Quotidiano, infatti, ha detto:

La risposta di Viale Mazzini rivela che le cose non stanno come raccontate dalla Clerici. Di fronte alle accuse della conduttrice ho ritenuto opportuno chiedere spiegazioni rispetto ad una sgradevole vicenda che avrebbe potuto configurare una grave violazione dei diritti delle donne in maternità, per di più in un’azienda pubblica. La risposta dei vertici Rai, arrivata con un atto ufficiale e non con un’intervista, sconfessa la ricostruzione di questa ricca signora che ha provato, con scarso successo, a recitare la parte della vittima.