L’Arena, Massimo Giletti furioso con l’avvocato Crocetta: “Non le permetto di offendere la Rai!”
A L”Arena Giletti ha difeso la Rai dall’accusa di non dare spazio al Sud. In studio c’era anche Matteo Salvini…
Non c’è puntata de L’Arena in cui Massimo Giletti non tiri fuori la sua anima aziendalista. E’ accaduto anche quest’oggi in un testa a testa con l’avvocato Antonio Crocetta, in merito al caso dei biglietti gratis al San Paolo di Napoli per i consiglieri comunali.
L’avvocato ha pensato bene di rigirare le accuse alla Rai, rinfacciandole di non dedicare spazio al Sud per logiche politiche (il tutto mentre in studio era ospite Matteo Salvini):
“Dobbiamo parlare degli investimenti che non si fanno nel Sud, però lei non ne può parlare. Voi non fate questo tipo di interventi perché la Rai non vuole parlare del Meridione. Voi parlate solo di problemi minimalisti. Lei sta facendo campagna elettorale, Giletti. Il governo è assente su Napoli”.
A questo punto il conduttore è andato su tutte le furie, tornando a difendere a spada tratta la tv di stato:
“Questo non glielo permetto, la Rai ha gente che fa un lavoro straordinario. Voi iniziate a far andare avanti la vostra città che è indecorosa in certi punti. Se lei esce dalla centrale della stazione uno trova immondizia in tutti i vicoli. I napoletani subiscono gli effetti di una politica molto scarsa. Lei non dia regole alla Rai, che ha fatto un grande lavoro andando a raccontare con film e fiction i problemi della camorra”.
Giletti ha avuto qualche problema anche con l’assessore al Patrimonio di Napoli Sandro Fucito, lanciandosi in una battuta umoristica:
“Io capisco che oggi c’è ospite Rita Dalla Chiesa, quindi lei ricorda Forum, i processi… questo non è un processo. Cerchiamo di parlare nei tempi giusti”.
Fucito gli ha rinfacciato di non avere abbastanza spazio essendo in collegamento (la stessa accusa che oggi è stata mossa alla conduttrice di Domenica Live da un suo ospite):
“Se lei oggi mi avesse pregato di un intervento nel suo studio… Io non la sento in collegamento”.
Insomma, all’Arena è sempre la stessa storia. Le voci fuori dal coro sono sempre chiamate in studio e poi richiamate all’ordine.