Domenica in fa vedere la prima volta di Paola Perego. Costanzo è il suo Stagista inaspettato
Paola Perego ha rivelato a Domenica in: “Non mi presero a Ok il prezzo è giusto perché avevo poche tette”
Maurizio Costanzo è ufficialmente il Robert De Niro italiano. Ce ne siamo accorti nella puntata di Domenica In dell’1 novembre, quando – come un Peppi Nocera qualsiasi – ha buttato in studio la figlia di Stefano Masciarelli per contribuire al dibattito sulle prime volte.
Costanzo era uno che faceva il bello e il cattivo tempo in tv quando ancora usavamo gli elenchi telefonici di De Niro. Poi era andato in pensione, concedendosi giusto qualche hobby geriatrico come la radio.
Un bel giorno la Rai mette a disposizione un contratto da stagista senior per risollevare le sorti di un marchio in crisi, come Domenica in, la cui conduttrice non poteva più farcela da sola (né tantomeno con un Pino qualunque che le Insegnasse la goliardia).
Così arriva Costanzo che, con il suo piglio autoritario e la sua esperienza di lungo corso, mette ordine nell’identità pasticciata della Perego, la cui conduzione passava da essere troppo aggressiva a forzatamente compassata. Ad aiutarla a diventare un’amica delle signore a casa è, appunto, quello stagista inaspettato di Maurizio, che le assicura il pubblico ciacione, temi ruspanti come le prime volte o i parenti serpenti e ospiti nazionalpopolari come Simona Izzo e Ela Weber.
In tutto questo c’è un conduttore-mammo che, mentre la Perego si concentra sulla carriera, non fa che adorarla e preoccuparsi di tutto il resto: Salvo Sottile, oggi prestatosi al siparietto del Signorino Buonasera.
Oggi, nella Domenica in gestione familiare, abbiamo visto il primo provino della conduttrice (spacciato maliziosamente per la sua prima volta), con tanto di aneddoto doc da vera signora della tv (era preso da Matricole, giusto perché il mondo Mediaset è dietro l’angolo):
“Quello era il primo provino per una rete generalista dove mi hanno scartata perché avevo poche tette. Ok il prezzo è giusto, prima edizione condotta da Sabani”.
Questa tv casalinga, evidentemente, ha ancora bisogno dei Guardì e dei Costanzo a ricordare ai “conducenti” come va fatta…