E’ morto Fred D. Thompson, era Arthur Branch in Law & Order
E’ morto Fred D. Thompson, attore noto, oltre che per essere stato Senatore per il Tennessee, anche per aver interpretato Arthur Branch in Law & Order
E’ morto ieri, all’età di 73 anni, a causa di un linfoma, Fred D. Thompson, senatore ed attore americano, la cui carriera include, oltre alla politica americana, anche la presenza in numerosi film e serie tv, in particolare Law & Order, dove interpretò il procuratore distrettuale Arthur Branch.
Nato a Sheffield, in Alabama, nel 1942, Thompson inizia a lavorare come avvocato quando fu scelto per entrare nella Commissione al lavoro sul Watergate. L’incarico gli permise di diventare più noto e, nel 1977, difese il magistrato Marie Ragghianti in una vicenda da cui fu tratto il film “Una donna, una storia vera” nel 1985. In quell’occasione, il regista Roger Donaldson gli chiese di far parte del cast interpretando sè stesso.
Thompson iniziò così la sua carriera di attore, recitando in numerosi film, come “Caccia a ottobre rosso”, “Giorni di tuono”, “Conflitto di classe” e “Nata ieri”. Ma anche la tv lo chiamò spesso, assegnandogli ruoli autoritari. Thompson non rinunciò alla politica. Nel 1994 fu infatti eletto Senatore del Tennessee per due mandati.
Nel 2002, a pochi mesi dalla scadenza del mandato, entrò nel cast di Law & Order, dove ha interpretato il ruolo di Arthur Branch fino al 2007, comparendo anche negli spin-off Law & Order: Unità speciale, Conviction, Criminal Intent ed Il Verdetto. Nel 2007 chiese agli sceneggiatori di far uscire il suo personaggio di scena, per potersi così candidare alla Casa Bianca per i Repubblicani. La sua campagna elettorale, però, non ebbe fortuna, e dopo pochi mesi decise di ritirare la candidatura.
Tornò così a recitare, comparendo in altre serie tv, tra cui The Good Wife e la recente Allegiance. “Fred è stato lo stesso uomo sia al Senato che negli studi cinematografici che nella piazza di Lawrenceburg, la sua casa”, ha detto la famiglia in un comunicato. Thompson lascia la moglie Jeri Kehn, da cui aveva avuto due figli.