Tale e quale show, puntata 11 novembre 2015: vince Bianca Guaccero con l’imitazione di Noemi

Puntuale, 21.20, comincia la penultima puntata di Tale e quale show 2015. Carlo Conti ricorda che venerdì non andranno in onda e presenta la giuria impreziosita dalla presenza di Nicola Savino. Poi riepilogo classifica ed esibizioni della scorsa puntata.

La classifica web vede 1 Scanu, 2 Cicchella, 3 Luzi. La classifica complessiva vede invece 1) Cicchella, 2) Scanu, 3) Luzi. Si parte con la gara: Massimo Lopez sarà Giorgio Gaber cantando Barbera e Champagne.

La somiglianza nel trucco c’è. Nella voce il nostro Lopez ce la mette tutta e se la cava bene.

Goggi: “Meraviglioso quello che hai fatto”. Proietti si complimenta con il trucco e trova giusta la scelta della canzone. Lippi porta gli occhiali per un’infezione all’occhio. Savino: “Questo è il mio programma preferito”.

Momento Cirilli. Una sorta di “espiazione” per noi telespettatori.

Tocca a Karima con Alicia Keys. Un’altra artista R&B per Karima che in questo genere ci sguazza, ma nelle imitazioni non sta rendendo al meglio. Niente, la voce è sempre quella (bella per carità) di Karima. Look approssimativo.

Savino mette in luce la resa del trucco, ma lo fa con grande cautela. Si è subito allineato al mood della giuria. La Goggi pensa che invece con il trucco abbiano fatto un ottimo lavoro: “Sulla voce che te lo dico a fa?” e Karima: “Dimmelo invece”. Immancabile il “Poh” di Proietti.

E’ il momento di Bianca Guaccero alle prese con Noemi e la sua Sono solo parole. Conti interrompe prima dell’inizio per dare la pubblicità.

Stavolta il trucco ha fatto un’ottimo lavoro. La Guaccero è identica a Noemi, solo con un capello più arruffato. E anche nella voce la somiglianza è incredibile. Standing ovation meritata. Stavolta il complimentarsi spesso eccessivo della giuria è adeguato.

Giulia Luzi deve cantare e ballare come se fosse Britney Spears. Ad assomigliarci non c’assomiglia molto. Sembra più Loredana Lecciso leggermente più giovane. Ma poi la Spears non canta così bene live.

Lippi ricorda a Proietti che hanno avuto 3 giorni e non una settimana. Proietti scherza: “C’è sempre chi ti critica”. Lippi: “Lo dici a me?”.

Serena Rossi imiterà Marcella Bella nel bel brano “Io domani”. Esibizione troppo caricaturale, non al livello della Rossi sinceramente. E invece in studio standing ovation.

Tanti complimenti dalla giuria. Loretta in primis.

Max Giusti alle prese con Bono Vox degli U2 in One. La voce, nonostante gli sforzi, resta quella di Giusti.

Loredana Lecciso sta al gioco per il paragone di prima e su Twitter mi risponde con una foto in cui è effettivamente simile alla Luzi vista stasera.

@Caustica_mente 😂😂😂 pic.twitter.com/HEgTQix1OT

— Loredana Lecciso (@LeccisoLoredana) 11 Novembre 2015

Malgioglio di Savino batte il Malgioglio di Giusti.

E’ il momento di Beccucci – Max Gazzè (Sotto casa). Secondo me non ci siamo ne a livello di trucco/look né nell’interpretazione. Max Gazzè è molto più complesso di quanto possa sembrare. Assomiglia al vincitore di Forte forte forte di cui però, come prevedibile, non ricordo il nome. E non credo di essere il solo.

Savino: “Questa esibizione non è all’altezza di quella della settimana scorsa”. Evviva, abbiamo la prima critica. E serviva che arrivasse Savino. Proietti: “Avresti dovuto osare di più”. Lippi ripristina il buonismo: “Il lavoro deve essere comunque apprezzato”.

Rita Forte in Goldfinger di Shirley Bassi. La voce la Forte ce l’ha e sa modularla. In questo caso è giusta, ad eccezione di alcuni punti in cui spinge troppo e finisce per essere eccessiva. Nel look si poteva fare di più a mio avviso.

Conti legge tutti i tweet buonisti. Alessandro Greco deve vestire i panni di Fabio Concato. Ma prima la pubblicità.

Ecco Greco nei panni di Concato. Buona esibizione, riesce con grande garbo e misura ad essere fedele all’originale. Anche stavolta meritata standing ovation. Uno dei migliori stasera.

Savino: “Adesso con le luci accese sembri Cesare Ragazzi. Non hai fatto macchietta e non eri triste come non lo è lui”.

Cicchella deve imitare Shakira. Davvero la prova del nove per il talentuoso partenopeo.

Il povero Cicchella in questa assegnazione cattiva fa quello che può. Canta bene, ma la voce è maschile. Tuttavia se la cava sempre e comunque

Scanu canterà Cambiare di Alex Baroni (che cantò agli esordi a Bravo Bravissimo). Potevano fargli un colorito più chiaro. Ma vocalmente esibizione ineccepibile. Mi aspettavo qualcosa in più sinceramente, ma siamo comunque ad un buon livello. Complimenti della giuria.

Roberta Giarrusso canta Per Elisa nell’imitazione di Alice. Sicuri che la Giarrusso abbia capito che le toccava Alice e non la Bertè? Nel look ci siamo, meno nella voce e nell’atteggiamento.

La giuria fa notare tra le righe che non abbiamo assistito ad una performance sufficiente.

Momento penalità per i telespettatori di Rai1: la Mission impossible di Gabriele Cirilli alle prese con i Pooh si fa aiutare da Massimo Boldi, Biagio Izzo, Enzo Salvi e Paolo Conticini (in promozione per il cinepanettone Matrimonio al Sud).

Assegnazioni:
Lopez – Sinatra
Karima – Dionne Warwick
Guaccero – Liza Minelli
Luzi – Mariah Carey
Rossi – Celine Dion
Giusti – Guccini
Beccucci – George Michael
Forte – Rita Pavone
Greco – Little Tony
Cicchella – Gigi D’Alessio
Scanu – Pavarotti

Goggi mette al primo posto Cicchella – Shakira. Per Savino – votazione più oggettiva – primo posto Noemi. Lippi idem.

Anche stavolta nessuno vota Scanu: i più votati dai colleghi Guaccero e Cicchella.

Problemi tecnici e non c’è la schermata della classifica. Viene annunciato a voce solo il vincitore: Bianca Guaccero con Noemi. Vittoria meritatissima. Puntata finita.