Questo è il mio paese, seconda puntata 10 novembre 2015: riassunto e foto
La seconda puntata della fiction di Raiuno con protagonista Violante Placido.
Questo è il mio paese, seconda puntata
Anna riceve per mano di Gina la richiesta dei Ros di demolizione della casa in cui vive Grazia Malorni: in questo modo i carabinieri vogliono mandare un chiaro messaggio di guerra al boss latitante Bartolo Malorni, figlio di Grazia.
La casa viene abbattuta sotto lo sguardo di Cosimo, il figlio di Bartolo che, nonostante il crescente risentimento nei confronti di Anna, continua a portare avanti la bella storia d’amore con Chiara.
Anna viene anche a sapere della prossima costruzione di un enorme centro commerciale in un terreno di proprietà del Comune. Analizzando le carte scopre che il progetto è pieno di irregolarità e decide di sospendere i lavori scatenando la rabbia di molti dei cittadini di Calura che in quel centro commerciale vedevano l’opportunità di un lavoro.
Da questo momento Anna inizia a ricevere minacce sempre più pesanti che culminano con l’incendio doloso della farmacia di sua sorella Marcella.
In seguito a questo evento Anna decide, d’accordo con suo marito Lorenzo, di dimettersi dal ruolo di sindaco. Un ruolo che, evidentemente, espone lei e i suoi familiari a pericoli troppo grandi. Ma l’inaspettata occupazione del liceo come espressione di solidarietà nei confronti del nuovo sindaco fa capire ad Anna che una buona parte dei cittadini di Calura sta con lei.
Forte di questa consapevolezza Anna decide di strappare la lettera di dimissioni anche se questo la porta a scontrarsi con Lorenzo.
Il loro legame si incrina ulteriormente, anche perché Lorenzo inizia a guardare con sospetto al rapporto tra Anna e il loro vicino di casa Corrado, suo fidanzato di gioventù.