Quantico, su Fox l’Accademia dell’Fbi a metà tra thriller e romanticismo
Su Fox (canale 112 di Sky) Quantico, serie tv che segue l’addestramento di un gruppo di reclute all’Accademia dell’Fbi, tra cui si nasconde qualcuno che prepara un attentato
Una miscela che unisce thriller e drama romantico sembra essere la nuova passione degli americani: Quantico, in onda da questa sera alle 21:00 su Fox (canale 112 di Sky), è un curioso progetto che svela i lati nascosti dell’Accademia dell’Fbi attraverso le vicende di un gruppo di reclute, tra cui si cela un terrorista.
La serie, infatti, segue l’addestramento di un gruppo di aspiranti agente dell’Fbi a Quantico: circa quattro mesi di intensi esercizi fisici e di lezioni teoriche, per riuscire a mettere in atto il proprio desiderio di voler proteggere gli americani. Tra di loro, c’è Alex Parrish (Priyanka Chopra), che fa credere alla madre di essere andata all’Università, e che suscita l’interesse della direttrice del programma di addestramento Miranda Shaw (Aunjanue Ellis), che vede in lei una delle migliori reclute. La serie tv, però, mostra anche cosa succede dall’ingresso della protagonista nell’Accademia a pochi mesi di distanza quando, a New York, si verifica un attacco tra i peggiori dall’11 settembre 2001 e per cui proprio la ragazza viene accusata di essere la responsabile.
Lo show, quindi, si divide tra le scene post-attacco, in cui Alex deve cercare le prove per dimostrare la propria innocenza, e quelle durante il suo addestramento, durante cui fa amicizia con gli altri cadetti: Ryan Booth (Jake McLaughlin), che nasconde un segreto; Nimah e Raina Amin (Yasmine Al Massri), che nascondono di essere gemelle mostrandosi agli altri una alla volta; Shelby Wyatt (Johanna Braddy), ricca ereditiera i cui genitori sono scomparsi durante l’attacco alle Torri Gemelle; l’ebreo Simon Asher (Tate Ellington); l’arrogante Caleb Haas (Graham Rogers) e Natalie Vasquez (Anabelle Acosta), rivale della protagonista. Il gruppo è supervisionato da Liam O’Connor (Josh Hopkins, Cougar Town), agente dell’Fbi costretto a restare all’Accademia.
Il telefilm segue così, da una parte, l’addestramento del gruppo, mostrando le prove fisiche e mentali a cui sono sottoposti dall’Fbi per capire chi ha davvero la stoffa per diventare un agente capace di gestire le emergenze della Nazione, e dall’altra il tentativo della protagonista di scagionarsi, facendosi aiutare dai suoi ex compagni di corso, tra cui si nasconde il reale attentatore.
Se la trama di Quantico rivela la sua natura thriller e fortemente contemporanea, a ridurre le aspettative è il formato che le viene dato, più vicino a Grey’s anatomy che ad una serie tv d’azione. Lo show, infatti, si trova a metà tra le dinamiche sentimentali del gruppo di reclute, che le rendono più simili ai tirocinanti del Grey Sloane Hospital, e l’urgenza di difendere l’America del dopo 11 settembre, scovando i nemici all’interno dei propri confini.
Lo scopo non è quello di raccontare una realtà in cui l’America teme un nemico invisibile, ma quello di puntare su chi deve proteggere la popolazione mostrandoli tramite una chiave più umana e meno eroica: un obiettivo che a volte stride con la presunzione del telefilm di voler essere anche contemporaneo, rischiando a volte di risultare troppo leggero nel trattare argomenti così attuali.