Maurizio Crozza a DiMartedì del 24 novembre 2015 (VIDEO)
Il monologo satirico in apertura della puntata del 24 novembre 2015 di Di Martedì
Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì (in diretta su Blogo) con la consueta copertina satirica.
Il comico ha aperto il suo intervento tirando in ballo ripetutamente un indifferente Edward Luttwak nel frattempo in collegamento:
Giova, quando vedo Luttwak in collegamento in confronto Profondo Rosso mi sembra Mary Poppins (…) Luttwak è fondamentale, in questi casi, perché ci spiega con analisi e cartine quanto siamo finiti nella merda.
Quindi ha offerto l’imitazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche lui preoccupato per la presenza del giornalista americano:
La verità è che io sto rintanato a casa perché quando c’è in giro Luttwak mi ca*o addosso.
Crozza ha commentato così il clima da psicosi che si respira nei luoghi pubblici di Milano e Roma:
In metro si guardano tutti in cagnesco come nei film di Clint Eastwood. Se c’è uno con la barba gli fanno il vuoto intorno. C’è gente che tira fuori l’immagine di Padre Pio per dimostrare le proprie radici cristiane.
Impossibile non commentare il geniale tweet di Paola Ferrari sulla lotta contro il terrorismo. Quindi l’imitazione del Premier Matteo Renzi pronto a combattere l’Isis taggando i sospetti. E togliendo loro l’amicizia:
L’Isis deve rimanerci male: su Instagram postiamo solo foto dove hanno gli occhi rossi. E invitate i terroristi ad eventi che non esistono, tipo Aperi-party sul Brennero.
Infine la battuta sulla fresca promessa di Renzi della mancia di 500 euro ai 18enni per andare al cinema. La famosa “mancia su Roma“.
In apertura di post il video integrale della copertina.