Amici 15, Celentano e Titova si alleano su Real Time. Ma la rivelazione è Alex Braga

Auletta di canto, puntata di daytime, Elodie al suo professore di canto: “Devo avere una spiegazione”. Questo è Amici. Il giorno in cui Mediaset si pentirà di aver rinunciato alla striscia del daytime sarà troppo tardi.

Il meglio della scuola televisiva è, dato, infatti in pasto al pubblico selettivo di Real Time che, pur avendo migliorato tantissimo la confezione del prodotto, gli toglie quell’empatia narrativa che solo la generalista ancora offre. Ricordiamo ancora oggi le edizioni straordinarie in diretta su Canale5, con tanto di collegamenti improbabili con l’allieva degenere che studiava la Divina Commedia… Su Real Time è tutto splendente, ma surgelato come la cucina della Parodi.

Il daytime di Amici, insomma, poteva benissimo diventare il fiore all’occhiello della programmazione preserale di Italia1, che da tanti anni non trova pace. E invece l’essenza della scuola televisiva è sparita da Mediaset, il cui pubblico – non avvezzo a seguire Real Time di proposito al pomeriggio – si ritrova disorientato e a caccia dei nessi mancanti.

In vista della puntata di sabato prossimo proveremo a ricostruirli qui, con l’aiuto del preziosissimo Live di SoundsBlog. I professori hanno cominciato a farsi sentire, visto che al kick off non hanno spiccicato una parola: in due ore stentate di puntata, registrata, bisognava dare tutti gli ammessi, non avendo più Maria l’extended version del lunedì su Canale5.

Sul fronte del ballo abbiamo assistito a una triplice alleanza di quelle che non ti aspetti: Garrison, Celentano e Titova insieme (Discovery unisce ciò che Raiset ha diviso). Con tanto di sottotitoli biascicati in napoletano da Stefano De Martino (lui e Maurizio Sacchetta sono i nuovi Fabio e Mingo):

“Una delle cose che ho imparato da Amici è che, quando i professori arrivano tre insieme in un’auletta, la situazione non promette nulla di buono”.

Passi la tenerezza di Garrison, ma che la Celentano potesse mostrare disponibilità e apertura verso la nuova arrivata… chi l’avrebbe mai detto? In vecchie edizioni di Amici la prof di classico avrebbe come minimo sminuito un’insegnante di balli da sala, che per lei non sono mai stati vera danza. Invece oggi ha addirittura dato spazio alla collega con timore reverenziale:

“Sabato il giudice sarà Natalia”.

La Titova, da brava reduce di passi a due, è ufficialmente la nuova versione al femminile di Steve La Chance:

“Vorrei vedere nei ballerini la dominanza, che voi siete padroni della situazione. Il maschio, quello che gestisce”.

Sul fronte del canto vi è, però, una primadonna che non fa rimpiangere il tocco matriarcale di Grazia Di Michele, dirottata su Piccoli Giganti. A essersi subito rubato la scena è, infatti, Alex Braga, la new-entry del team.

Forte della tracotanza dettata dalle sue mille vesti professionali: musicista, conduttore radiofonico e televisivo, produttore discografico e televisivo, autore radiofonico e televisivo, Braga ad Amici è uno, nessuno e centomila. Con un’aria supponente detta già le sue sentenze iconiche:

“Hai finito con la piacioneria?”.
“Buona vibra, buona energia”.
“Non devi mai vestire il vestito di un altro”.
“Tu devi decidere se la palla di Miley Cirus la vuoi cavalcare o vuoi andare da un’altra parte”.
“Non farti sopraffare dal tuo lato emo”.

Con un italiano forbito e un fare spocchioso, esasperato dalla sciarpetta da esistenzialista insonne, Braga è talmente pieno di sé da far impallidire Rudy Zerbi (che potrebbe sentirsi retrocesso e tirar fuori gli artigli).

Insomma, ci sono tutti i presupposti perché la dialettica di Amici sia pronta al decollo. Speriamo che il pubblico del sabato pomeriggio non debba accontentarsi di sfide sul momento e frasi oracolari di Maria, se non si è preso la briga di recuperare le puntate precedenti…