Le nozze di Laura, Pupi Avati a Blogo: “La lezione di Gesù è ancora ineguagliabile. Mi auguro che la Rai ci accompagni in questa proposta”
L’intervista di Blogo al regista bolognese.
Pupi Avati è il regista de Le nozze di Laura, film tv che andrà in onda su Rai 1, lunedì 7 dicembre 2015, a partire dalle ore 21:20.
Le nozze di Laura è una rilettura in chiave moderna delle nozze di Cana, un episodio descritto nel Vangelo secondo Giovanni, nel quale avviene il primo miracolo di Gesù.
Noi di Blogo abbiamo intervistato il regista bolognese a margine della conferenza stampa di presentazione del film tv che si è svolta venerdì 4 dicembre 2015.
Con Pupi Avati, abbiamo parlato della genesi di questo film tv, di un progetto futuro riguardante la rilettura moderna delle lezioni evangeliche, del rapporto del regista con la fede e anche della sua “passione” per il matrimonio, sacramento ricorrente in molte sue opere.
Cominciamo da com’è nata l’idea di Le nozze di Laura:
Guardandomi attorno, essendo un uomo adulto e avendo quindi un’esperienza di vita sufficiente per poter valutare il presente, mi sembra che la situazione si stia molto complicando, in tutti gli ambiti, non c’è un ambito in cui gli esseri umani si siano avvicinati di più, in cui la convivenza sia diventata una cosa più praticabile. Tutto si è un po’ allontanato, le persone si amano di meno, c’è più competitività. In tutto questo, un momento in cui poter riflettere, un momento ispiratore di un riavvicinamento, potrebbe essere la lezione evangelica che resta la più alta, la più profonda, la più definitiva, quella che conosce meglio l’essere umano. Non c’è nessuno come Gesù, o più di Gesù, che abbia saputo parlare meglio dell’essere umano e Gesù l’ha fatto con una competenza sacra e misteriosa. Se una lezione di 2000 anni fa è ancora irraggiungibile e ineguagliabile, qualcosa di misterioso ci sarà.
Le nozze di Laura, come già annunciato durante la conferenza stampa, potrebbe avere un seguito:
Mi auguro che la Rai abbia questa volontà di poterci accompagnare in questo tipo di proposta che mi sembra di buon senso, al di là di credere o non credere. Si tratte di urgenze educative-pedagogiche nei riguardi degli italiani e nei riguardi dell’occidente e al suo confrontarsi con tutto quello che arriva da fuori.
La lavorazione a Le nozze di Laura non ha modificato il rapporto del regista con la fede che era già presente nella sua vita:
Già avevo un rapporto preesistente con il Vangelo. E’ una lettura che mi accompagna tutte le sere della mia vita. E’ la prima volta, però, che il sacro entra in modo così esplicito in un mio film.
Riguardo la sua passione per il matrimonio, Pupi Avati l’ha spiegata con le seguenti dichiarazioni:
Le statistiche dicono che ogni anno ci sono migliaia di matrimoni in meno. In questo mio andare controcorrente, essere totalmente anacronistico è uno degli aspetti che mi contraddistingue!
Nel video a disposizione, sono presente altre dichiarazioni.