Monte Bianco, vince la cordata rossa di Zambrotta| Ultima puntata in Diretta

Si comincia con voice-over sentenziosa. “Nessuna celebrity si era mai spinta così in alto. Ora sono rimasti in tre. Zambrotta, un uomo di poche parole. Un campione che si è espresso perfettamente attraverso le prove. Jane Alexander che non ha mai creduto fino in fondo nelle proprie forze ma non si è mai arresa, Filippo Facci che sfida dopo sfida ha stupito tutti, ma soprattutto se stesso dimostrando una grande determinazione”.

Il giorno preannuncia pioggia e brutta notizie. Ma la Balivo sfoggia gli short come se nulla fosse. Anticipa ai concorrenti che la prova vertigine eliminerà una coppia.

Facci si lamenta: “Chi è sempre arrivato primo potrebbe essere privato della possibilità di arrivare in cima al Monte Biando”.

La parete Nord del Monte Bianco è stata considerata la più difficile e pericolosa fino agli anni ’30. Ora la Northern Eiger tocca ai concorrenti del reality di Rai2 per la prova vertigine. La parete è pure umida perché ha piovuto la notte precedente.

Filippo Facci non mette le scarpette da arrampicata lungo il ponte Tibetano, per guadagnare tempo e non cambiarle nella camminata.

Zambrotta fa fatica stasera. Anche Facci trova la prova vertigine “un peggio di”, che somma le difficoltà di tutte le altre.

Jane Alexander non sente la sua guida ed entra in panico. Poi non riesce a proseguire nel percorso e piange. Parte il tappeto musicale “My immortal” degli Evanescence.

Jane sembra arrendersi e voler ritirarsi. La guida la cala giù. Simone Moro la incoraggia via radio.

La gara viene sospesa per le cattive condizioni meteo.

Cordata arancione eliminata ad un passo dalla finale. La sfida per la vittoria è tra Facci e Zambrotta.

La Alexander dice che chi conosce veramente Facci gli vuole bene. E lui risponde dicendo che non sa ruttare. Bellissima Candy di Nutini come sottofondo.

Jane è triste per il fatto di lasciare il programma. Facci: “Con lei se ne va il pezzo più borghese e cittadino di me”.

L’ultima prova è in prossimità del rifugio Gonella, mitico avamposto di tantissimi alpinisti. Altra prova vantaggio da superare, prima di raggiungere la vetta. Facci e Zambrotta dovranno calarsi in crepacci molto larghi e profondi. La cordata che impiegherà più tempo riceverà una penalità di dieci minuti nell’ascesa verso il Monte Bianco.

Facci ha fatto la prova crepaccio (passando da una scala di alluminio) di malavoglia. Lui deve fare il nodo, nonostante detesti tutto ciò che è pratico.

Zambrotta è il vincitore della prova vantaggio. Facci teme di partire con ansia di prestazione.

Prima dell’attacco alla vetta cena al rifugio.

La Cordata Rossa e la Cordata Nera partono verso la vetta a 4810 metri.

Così in alto si passa dal vento ai cinquanta gradi, senza dimenticare il calo di ossigeno. Fermarsi vorrebbe dire incorrere in raffreddamenti e crampi. Non si fanno mancare nulla i finalisti.

Moro: “Psicologicamente Facci, nella sua testa, vuole vincere. E’ il suo punto di forza”. Andrea, la sua guida, ha una forza di volontà e un controllo incredibili.

Facci lamenta un dolore alla gamba. Zambrotta non parla. Per fortuna ci sono i commenti di Facci, altrimenti ci saremmo suicidati.

Zambrotta ha scalato per primo, come prevedibile, il Monte Bianco. La sua cordata rossa vince l’edizione del reality di Rai2. Un campione sportivo non poteva che vincere facile. Tanto di cappello a Facci, che ci è arrivato per secondo ma con la testa.