Home Notizie Telethon 2015, Arianna Ciampoli e Paolo Belli a Blogo (VIDEO)

Telethon 2015, Arianna Ciampoli e Paolo Belli a Blogo (VIDEO)

Il cantante e la conduttrice raccontano a Blogo come si costruisce l’evento televisivo Telethon e come si gestiscono certe emozioni in diretta tv

pubblicato 11 Dicembre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 07:21

Ad alternarsi nello studio centrale di Telethon dalle ore 15 di venerdì 18 dicembre ci saranno anche Arianna Ciampoli e Paolo Belli. Con loro, tra gli altri, Giusy Versace, Alessandro Antinelli, Nicola Savino, Caterina Balivo, Max Tortora e Camila Raznovich. A Fabrizio Frizzi la conduzione del Telethon show in prima serata su Rai1. Il contatore sarà attivato il 13 dicembre a Domenica In.

Belli, prima di svelare i trucchi pratici per riuscire ad affrontare una lunga diretta emotivamente impegnativa considerati i temi trattati e le storie da raccontare, a Blogo ha spiegato:

Telethon per quanto mi riguarda è andare a scuola di vita, ma una scuola alta, con rettori straordinari. Sto affianco a persone che hanno cuore, a persone perbene. In televisione si fa vedere sempre un’Italia sbagliata, ma esiste anche un’Italia di persone perbene. Far parte di questo mondo mi fa capire di essere sulla strada giusta. Stare al fianco dei ricercatori mi fa capire che si può migliorare la nostra vita anche con il sorriso.

La Ciampoli ha aggiunto:

Quello che succede con Telethon è che si diventa un po’ Telethon. È un posto dove incredibilmente la vita trionfa. È un’esperienza fatta di tantissimi incontri. Ogni anno davanti al numeratore che non smette di avanzare mi chiedo se arriveremo all’obiettivo, se la gente non ce la farà. E invece, puntualmente, ogni anno le persone ti stupiscono e continuano a donare.

Belli ha ammesso che Telethon dal punto di vista professionale “ti rende libero” nel senso che “non c’è lo stress dell’audience“, Ciampoli ha spiegato che storie come quella – raccontata con una clip in conferenza stampa – di Francesco, ragazzo di 11 anni malato, costretto su una carrozzella, tenuto in vita da un respiratore artificiale, senza la possibilità di usare un arto, sono devastanti ma al contempo “uno scossone continuo per noi, un inno alla vita“.

In apertura di post il video integrale dell’intervista (più movimentata del consueto). Vi ricordiamo che le donazioni possono essere effettuate telefonando o inviando sms al numero solidale 45501. L’hashtag è #nonmiarrendo.