Elio e Le Storie Tese – Non tutti i Mal vengono per nuocere, su Sky Arte HD la storia degli Elii
Elio e le Storie Tese raccontano la propria storia con la partecipazione di Mal dei Primitives.
Tre puntate per raccontare i propri esordi con una guida d’eccezione: questa la sintesi di Elio e Le Storie Tese – Non tutti i Mal vengono per nuocere, uno speciale in tre parti in onda su Sky Arte HD alle 21.10 oggi mercoledì 13, quando saranno trasmessi i primi due episodi, e mercoledì 20, con l’episodio finale.
A guidare il pubblico e gli Elii nella loro storia ci sarà Mal dei Primitives, figura popolare del beat anni ’60 e ’70 e amatissimo soprattutto per la sigla della serie tv Furia Cavallo del West. Non tutti sanno che Mal, o meglio Paul Bradley Couling, incontrò gli Elio e le Storie Tese agli inizi della loro carriera, proprio in occasione della loro prima uscita live. Ha così ‘conquistato’ il ruolo di cicerone in questo speciale in tre puntate che ci porta dietro le quinte dei primi tre album del gruppo. Al suo fianco, però, non poteva mancare una ‘bellezza’: trattasi in questo caso della modella Tatiana Barbashova
Nelle prime due puntate, in onda questa sera alle 21.10 e 22.05, si fa un vero e proprio tutto nella fine degli anni ’80: nel 1989, infatti, esce il primo loro album, Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu, la cui tracklist contiene brani cult della loro produzione, da John Holmes a Cara Ti Amo, da Cassonetto Differenziato per il Frutto del Peccato a Cateto. E c’è modo di recuperare anche estratti del loro concerto a Bolzano nel 1990, ma non la performance da record del 6 ottobre quando al Teatro dell’Elfo di Milano si esibirono per in 12 ore di fila. L’anno dopo saranno al concertone del Primo Maggio con un’indimenticabile versione di Cara ti Amo, ma pare che anche di questo non ci sia traccia nello speciale.
Subito dopo si va alla scoperta di Italyan, Rum Casusu Çikti (1992), titolo turco che sta per “Si è scoperto che l’italiano era una spia greca” (apparso su un quotidiano turco agli inizi degli anni Novanta per un fatto di cronaca dell’epoca). Tra Servi della Gleba, o Pipppero® (diventato un vero e proprio tormentone anche grazie agli amici della Gialappa’s, all’epoca in tv con Mai dire Gol e i suoi epigoni). Molte le guest star in questo album: Riccardo Fogli parodia se stesso con “Piccola Katy” in Uomini col borsello, mentre Enrico Ruggeri prende in giro le canzoni da Zecchino d’Oro in Il vitello dai piedi di balsa e Diego Abatantuono introduce Supergiovane. E’ anche la prima volta che appare Luca Mangoni, amico d’infanzia di Elio che diventa poi mascotte e ‘uomo immagine’ del gruppo.
Nella terza puntata, in onda mercoledì 21 in prima serata, arriveremo al terzo disco, Esco dal mio Corpo e ho molta paura (1993), che contiene tra l’altro Amico Uligano, storica sigla di Mai dire Gol, e del quale si mostrano le sessioni di registrazione allo studio Regson di Milano. Tra le collaborazioni quelle di Riz Samaritano e Alex Baroni.
Dopo X Factor, quindi, Elio si gode un tranquillo post-talent di live e di ritorno nei negozi. Dopo la doppia data di Bolzano (14 e 15 gennaio), gli Elii torneranno live ad aprile: nel frattempo lo speciale in tre puntate di Sky Arte HD appare in contemporanea alla pubblicazione dei primi tre album rimasterizzati, anche nella versione DVD con la partecipazione di Mal. Insomma, uno speciale tv che sa di ottima operazione di marketing.