Rita Dalla Chiesa: “2015 tragico per me. E nessuno di Forum mi ha fatto gli auguri”

UPDATE Rita Dalla Chiesa su Twitter ci fa sapere che le tragedie di cui ha parlato nell’intervista di Vero non sono legate alla tv, ma “sono state altre“. Fermo restando che nell’intervista si fa riferimento solo al lavoro e alla televisione, e non ad altro, prendiamo atto della precisazione della conduttrice e modifichiamo il titolo per eliminare il nesso tra “tragico” e i mancati auguri da parte del gruppo di lavoro di Forum. Per quanto riguarda il “cattivo gusto” lasciamo giudicare i lettori.

@GalantoMassimo trovo di cattivo gusto il suo pezzo su @tvblogit. La prego di correggere il titolo.Le tragedie di cui parlo sono state altre

— rita dalla chiesa (@ritadallachiesa) 15 Gennaio 2016

@ritadallachiesa comunque non c'è problema, accolgo la sua richiesta.

— Massimo Galanto (@GalantoMassimo) 15 Gennaio 2016

Il 2015 è stato un anno difficile per me, faticoso e duro. Doloroso perfino da ricordare. Non vorrei nemmeno fosse mai esistito nella mia vita. Tanto il 2014 era stato bello, tanto il 2015 è stato una tragedia sotto tutti i punti di vista.

A parlare in questi termini dei 12 mesi da poco messi alle spalle è Rita Dalla Chiesa, intervistata dal settimanale Vero. La conduttrice lamenta di essere stata abbandonata da coloro che, nel mondo dello spettacolo, riteneva amici:

Affilerò le unghie cercando di superare alcune delusioni che mi hanno provocato degli amici, anzi, degli pseudo-amici che popolano il mondo dello spettacolo.

In particolare l’ex volto di Mediaset si è detta amareggiata per i mancati auguri di Natale da parte del gruppo con cui ha lavorato per tanti anni a Forum, pur apprezzando quelli ricevuti dai vertici del Biscione Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri (“ho trovato molto elegante il gesto“):

Finché sei in tv, ti chiamano tutti. Ora, invece, è assai diverso. Per fare un esempio, a eccezione di una persona, nessuno del mio vecchio gruppo di lavoro di Forum mi ha fatto gli auguri durante le Feste appena trascorse.

Quindi ha aggiunto:

Vorrei tornare a lavorare. E non necessariamente in televisione. Voglio una vita attiva, com’è sempre stata la mia, cercando di trovare la via giusta da percorrere. La tv l’ho fatta per una vita e, scusate l’immodestia, non credo di dover dimostrare niente a nessuno. Mi piacerebbe fare l’autrice, ma molti mi hanno detto che sarei troppo ingombrante. Mi piacerebbe scrivere sui giornali, come facevo quando ero ragazza. Però, potrei tentare anche nuove strade.

Tipo? Una linea di borse in ecopelle. Proprio così.