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Rai 3, Rischiatutto rimandato in autunno

Rinviate le dieci puntate di Rischiatutto. A febbraio arriva solo la striscia quotidiana.

pubblicato 18 Gennaio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 05:56

La “rinascita del qui in diretta” può aspettare. Quando mancherebbe giusto un mese al kick-off della nuova edizione di Rischiatutto, i vertici Rai hanno deciso di rimandare il quiz redivivo condotto da Fabio Fazio. Il programma – secondo Rai Pubblicità – sarebbe dovuto tornare in onda su Rai 3 giovedì 18 febbraio, quindi “dopo Sanremo”, aveva confidato il regista Duccio Forzano all’Ansa. Il condizionale, però, era d’obbligo perché – proseguiva – “non so, non lo so se sarà il giovedì o il venerdì”. Pure Fazio, durante una puntata di Che tempo che fa, aveva mostrato incertezze: “Quando parte Rischiatutto? Questo non lo sa nessuno”.

Lo slittamento del programma non è ancora ufficiale, ma – secondo le informazioni in nostro possesso – sicuramente più che ufficioso. Anche Maurizio Caverzan su CaveVisioni.it scrive: “Dopo il Festival di Sanremo, su Raitre andrà in onda una striscia quotidiana dal lunedì al venerdì con il casting dei concorrenti, un po’ in stile reality. L’orario previsto è quello attualmente occupato da Sconosciuti. Sarà certamente una strategia per alimentare l’attesa, in verità già lunga, e fidelizzare il pubblico più giovane che di Rischiatutto ha sentito parlare dai nonni. In primavera Raiuno trasmetterà un’unica puntata, per dare appuntamento al prossimo autunno quando, nella tradizionale serata del giovedì, il nuovo Rischiatutto diventerà appuntamento fisso di Raitre”.

Quindi è confermata la striscia quotidiana Rischiatutto – Le Audition, ma solo dopo Sanremo (Rai Pubblicità la annunciava dal 1 febbraio), comunque in onda appena prima Un posto al sole. Poi arriverà una serata evento in attesa delle dieci puntate del quiz vero e proprio. Ma cosa c’è dietro questo slittamento? C’è la “paura” di confrontarsi con una fiction sbanca-Auditel come Don Matteo, in onda di giovedì sulla rete ammiraglia? C’è una strategia più precisa volta a creare attesa? O ci sono ritardi irrimediabili nella costruzione del programma? Lo scopriremo (solo vivendo).