Marvel’s Agent Carter, su Sky Cinema 1 la donna che cerca il suo spazio nel mondo post-bellico

L’universo Marvel si amplia con un prequel che racconta le vicende di una donna che i fan di Captain America (Chris Evans) conoscono bene: Marvel’s Agent Carter, in onda da questa sera alle 21:10 su Sky Cinema 1, ha come protagonista infatti Peggy Carter (Hayley Atwell), personaggio visto in Captain America-Il primo vendicatore.

Peggy era l’amante di Captain America che, nel finale della pellicola, sembra essersi sacrificato per compiere la propria missione. La serie tv è ambientata nel 1946 a New York, un anno dopo gli eventi raccontati nel film: Peggy ora lavora negli uffici dell’SSR, lo Strategic Scientific Reserve, agenzia di ricerca scientifica dell’esercito americano. Anche lei, come molte altre donne, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale deve ridimensionare il proprio ruolo ottenuto mentre gli uomini erano al fronte. In una società in cui per le donne c’è ancora poco spazio, a Peggy non sono affidate importanti missioni, subendo così gli scherni dei colleghi, come Jack Thompson (Chad Michael Murray, One Tree Hill), decorato per una missione svolta ad Okinawa di cui, però, non dovrebbe prendersi il merito. A sostenere il lavoro della donna, invece, c’è Daniel Sousa (Enver Gjokaj), rimasto ferito durante la guerra e che prova un’attrazione verso la protagonista.

La situazione cambia quando Howard Stark (Dominic Cooper), padre di Tony ed amministratore delegato della Stark Industries, viene accusato di aver venduto le sue armi a pericolosi criminali. Per questo, è costretto a fuggire dalla città, non prima di aver chiesto a Peggy di aiutarlo a scoprire chi l’abbia incastrato. Peggy accetta la missione, aiutata dal maggiordomo di Howard, Edwin Jarvis (James D’Arcy). Si ritrova così a dover lavorare in ufficio senza attirare l’attenzione dei colleghi e del suo superiore Roger Dooley (Shea Whigham), mentre deve indagare per scoprire che fine abbiano fatto le armi di Stark. Nel mezzo, la donna deve mantenere un basso profilo anche con la compagna di stanza, Angie Martinelli (Lyndsy Fonseca, Nikita), che impara dalla protagonista ad essere più tenace in un mondo dominato dal potere maschile.

Marvek’s Agent Carter s’inserisce così nell’universo della Marvel, approfondendo un personaggio che riesce a raccontare un mondo in cui il maschilismo ed una sbagliata concezione della figura femminile impediscono alle donne di poter dimostrare di essere anche loro valide risorse. La serie tv della Abc, quindi, si divide tra la spy story della ricerca di chi abbia incastrato Stark ed il drama di una donna che, in un mondo che sembra essersi dimenticato dell’importanza delle donne, fa di tutto per riprendersi il rispetto dei colleghi.

Come tutte le produzioni Marvel, anche in questa non mancano i momenti comici, che permettono ai personaggi di alleggerire la tensione della storyline principale senza però dimenticarsi dell’obiettivo della protagonista. Marvel’s Agent Carter è uno show senza supereroi e poteri da esibire, se non quelli della protagonista e del suo sforzo di dimostrare al mondo, troppo impegnato a considerare l’onore maschile, che anche le donne, senza maschere e superpoteri, possono sapersi far valere.