Maurizio Crozza a DiMartedì del 2 febbraio 2016 (VIDEO)
DiMartedì: la copertina satirica di Maurizio Crozza.
Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì (in diretta su Blogo) con la consueta copertina satirica.
Il comico ha salutato a modo suo Lamberto Dini, presente in studio, e lo ha ringraziato per la felicità che trasmette, di certo maggiore rispetto a quella della democratica Alessandra Moretti, anch’ella ospite di Floris.
Quindi il capitolo corruzione, con l’Italia che ha superato la Bulgaria ed ora è penultima in classifica.
L’obiettivo è la salvezza: Svezia… lo senti il fiato sul collo, eh?
Crozza ha parlato anche di assenteismo osservando che in Italia le “truffe statali sono costate 4 miliardi di euro“:
Invece di pagare le tasse noi, dovremmo ricevere un bonifico da Equitalia.
Il comico genovese ha commentato le dichiarazioni del dirigente del comune di Pachino rilasciate a La Gabbia a proposito di assenteismo e quelle dell’organizzatore del Family Day Gandolfini secondo cui in piazza c’erano 2 milioni di persone, cioè l’intera Calabria. Ma Gandolfini si è spinto oltre, asserendo che il sesso non è un piacere:
Sono d’accordo. Se mia moglie dovesse beccarmi con un’altra le dirà: amore, tu credi che io mi diverta?! Dove vai, dal dentista? Beata te, io devo trombare!
Infine la trasformazione in Matteo Renzi, il “più furbo di tutti“, che in queste ore si trova in Ghana. Non a caso è “un uomo che inghana“.
In apertura di post il video integrale della copertina.