Quelli che il calcio, Lucia Ocone imita Mina “velenosa” su Sanremo 2016
La Mina di Lucia Ocone non ha apprezzato particolarmente il Festival di Sanremo 2016 e ne ha avuto per tutti.
A Quelli che il calcio il grande protagonista della giornata non è solo il campionato e il commento su Juventus-Napoli: si parla anche di Sanremo 2016, visto che Nicola Savino e la Gialappa’s Band sono stati anche i conduttori del DopoFestival, e quale commento migliore se non quello di Mina interpretata da Lucia Ocone?
La tigre di Cremona sta con una tazza in mano:
Sì ciao caro. Sto bevendo un canarino. Devo ancora digerire il vostro Dopofestival. Ho ancora tutto lo stomaco sottosopra, vi seguivo con una bacinella accanto.
A Mina-Lucia Ocone Sanremo 2016 non è proprio piaciuto:
È una tradizione che abolirei, esattamente come la corrida dei tori in spagna. La violenza che si usa nei confronti dei poveri animali è la stessa inflitta ai telespettatori. Dopo che ha cantato Mina al Festival possiamo anche chiuderlo. Ci facciamo un bel parcheggio, Parcheggio Sanremo, suona anche bene
Savino le chiede le pagelle dei cantanti in gara, partendo da Enrico Ruggeri con Il primo amore non si scorda mai:
Peccato non poter dire della sua canzone, dimenticata durante la prima pausa pubblicitaria..
Non va meglio a Dolcenera con Ora o mai più
Facciamo la seconda: mai più.
o a Valerio Scanu con Finalmente piove
Prima che cantasse lui c’era il sole, fate voi…
Ma il giudizio più atteso è naturalmente quello su Patty Pravo, in gara con Cieli immensi: Mina-Lucia Ocone sembra ammorbidirsi sulle prime, ma in realtà sfodera tutta la sua velenosità:
Io alla divina le do dieci, solamente per il coraggio di averci messo la faccia a quell’età. Faccia… quello che rimane, della faccia, l’hanno ricostruita a memoria guardando una foto!
Mina-Lucia Ocone non si esime nemmeno dal commentare sugli Stadio vincitori con Un giorno mi dirai
Mina ve lo dice ora: Stadio, con questi soldini di Sanremo vi comprate un monolocale a Roma, lo affittate.. Sai col giubileo i soldini che fate?
Nel crossover con il Maurizio Sarri imitato da Ubaldo Pantani, Lucia Ocone-Mina cita un pezzo del grande Totò: per consolare l’allenatore del Napoli dopo la sconfitta con la Juventus, Mina prova a invitarlo in Svizzera:
Eh lo so, momenti difficili. Facciamo così. Se passi per Lugano ti offro un bel caffè. Già che ci sei mi vai da Ciro, il pizzicagnolo e mi prendi un chilo di spaghetti, no pasta grossa che non la digerisco. Se ce l’ha bene, sennò desisti. Mi prendi una buatta di pomodoro, un chilo di salsiccia per il sugo, se c’è bene, se non desisti. La mozzarella di Aversa, se fa latte bene, sennò desisti. Io continuo a seguirvi, la bacinella ce l’ho.