Porta a Porta – Speciale 20 anni: una festa in famiglia con tanto di cimeli

Ancora qualche minuto all’inizio di questo Speciale per i 20 anni di Porta a Porta.

Si apre con dei ragazzi ventenni che dicono il nome e la propria età. Li raggiunge Bruno che ricorda che anche Porta a Porta ha 20 anni e lancia una clip riassuntiva di 20 anni di storia politica e d’attualità condensata in un minuto. Vespa legge poi una lettera di auguri di Mattarella

Ecco la carrellata di ospiti: Carlucci, Frizzi, Al Bano, Conti, Clerici, Di Capri, Frassica e Valeria Marini. Ne vedremo delle belle.

Primo ospite musicale è Giovanni Allevi. Brunone ne approfitta per farsi un’altra entrata trionfale poi annuncia Milly “venticinque volte ospite dopo essere stata ospite la prima puntata”.

Milly ricorda l’ospitata nella prima puntata, ma poi porge il suo regalo a Vespa portandosi appresso i maestri di ballo di Ballando con le stelle (undicesima edizione) “ricordando” la partenza di sabato prossimo.

Ogni regina televisiva ha i suoi ballerini professionisti.

Paolo Belli ha già arruolato una ballerina per una notte: Antonella Clerici che però si dice “negata”.

Vespa accoglie poi sul palco Conti che si porta Francesca Michielin. Vespa le chiede l’età e sono 20 pure lei. Poi Francesca canta Nessun grado di separazione dopo che Conti chiede al padrone di casa di fare una presentazione in “stile Sanremo”.

Francesca interpreta il suo fortunato pezzo sanremese, salito sul podio.

Vespa mostra un’ospitata di Conti del ’99. “Senza abbronzatura e con più capelli” punzecchia Vespa, “E’ come il vino” commenta la Michielin. Poi una clipcon i saluti di tutti i Big di Sanremo 2016.

Vespa con Conti preannuncia un quizzone con gli ospiti schierati: c’è anche Simona Izzo. Ma prima un’altra clip sui fatti di cronaca e di costume passati per il suo studio in questi 20 anni.

Convenevoli tra Conti e Frizzi. Poi Conti comincia il quiz: prima domanda per la Clerici. Antonellina indovina: “Amato”. Domanda per Al Bano sul politico che cucinò un risotto lì. Al Bano indovina “D’Alema”.

Non poteva mancare il ricordo della rissa tra la Mussolini e la Belillo. Milly non sbaglia a indicarlo come il picco d’ascolto della seconda serata. Il 55% di share e il calcio della Belillo al 77%. Frassica indovina l’animale con cui si presentò Di Pietro: un agnello.

Per la Marini la domanda è sulla prima ospitata di Renzi a Porta a Porta. Lei non ne ha la più pallida idea. “Eddai su” esclama la Carlucci. Arriva il suggerimento: cruciverbone. Che serata amici! Frizzi ricorda chi ha letto la mano a Berlusconi: Iva Zanicchi.

La Izzo, che con la questione del lifting, ha movimentato recentemente alcune puntate di Porta a Porta, indovina la domanda su Bersani.

Brunone accoglie i “nipotini” de Il Volo collegati da New York. Prima di sentirli però manda un rvm con lo speciale realizzato insieme. Per omaggiare zio Bruno il trio canta “Vent’anni” di Ranieri.

Conti li saluta: “Stanno portando Grande Amore in tutto il mondo”. Torneranno più avanti..

Tocca ad Al Bano, ben 33 volte a Porta a Porta in questi 20 anni. Con il cantante di Cellino la commemorazione degli artisti che non ci sono più: Lucio Dalla e Luciano Pavarotti.

Poteva mancare un omaggio cantato di Al Bano? Direi di no. Ed eccolo nella sua versione di Caruso. Poi Vespa gli chiede la sua canzone preferita (Nessun dorma di Pavarotti). E giù di acuti altissimi con relativo rischio per le cristalliere di casa. Poi è la volta di “Felicità”.

Ah, Vespa ha fatto uno Speciale anche con Al Bano.. In Russia. Ma ora il primo grande ospite politico: Silvio Berlusconi.

Berlusconi ben 70 volte a Porta a Porta. Ma più di lui Casini, oltre 100.

Berlusconi: “Se non fossi sceso in campo l’Italia avrebbe avuto un destino diverso”. Come dargli torto? Bisogna capire in che senso però.. Poi il famigerato “contratto con gli italiani”.

Caspita, un sussulto di mordacità di Vespa: “L’ha realizzato all’80%”. Berlusconi: “No, tutti e 5 punti”. Vespa insiste e il Cavaliere: ” ne abbiamo già discusso una volta. Non facciamolo ora che c’è la celebrazione di Porta a porta”. Poi si parla di tasse.. Vespa gli mostra l’ospitata con Apicella in quegli studi: “Ho scritto canzoni meravigliose, ma siccome le ho scritte io non le passano le radio”. Poi asserisce di non scriverle più perché non c’è più democrazia nonostante le resistenze di Vespa (Si sa, ora c’è Renzi): “No, Vespa, è così, un Presidente non eletto”.

Il catfight che non ti aspetti. Vespa: “E’ un governo che si regge sulla Costituzione”. Berlusconi: “Lei tutti questi anni e non ha capito nulla della Costituzione?”. Vespa: “Lei la vede a modo suo, una volta concava e una volta convessa la Costituzione”. Berlusconi che non crede alle sue orecchie: “Non le rende merito”.

Ancora il Volo, stavolta con Grande Amore. Dopo Vespa celebra anche Paolo Baroni, maggiordomo. Vespa: “Avrebbe dovuto esserci Matteo Renzi che aveva accettato l’invito ed è stato varie volte qui. Ma un rientro con l’aereo di Stato e altre complicazioni, non ce l’ha fatta. Ma ci saluta”.

Vespa accoglie Frassica come “l’uomo del pèicco d’ascolto di Sanremo”. Frassica: “Porta a porta molto seguito. Tre quarti di ogni persona lo segue”. Poi fa l’oroscopo a Vespa e intrattiene il pubblico: “Quando dico colomba gli uomini dicono tric, le donne trac. Abbiamo fatto il coro inutilmente. Comunque vengo sempre con piacere, vengo a piedi (abita vicino, ndb)”. Salutato Frassica, Vespa ricorda l’11 settembre e le dirette di quelle sere.

Ne parla con Mario Orfeo, direttore del TG1. Bruno in quell’occasione fu profetico ponendosi il quesito: “Succederà ancora?”. Vespa ricorda di aver ospitato tutti e 8 Premier di questi 20 anni, Orfeo: “Questa è la Terza Camera”.

Vespa si fa intervistare da Antonella Clerici alla conduzione della sua “prima puntata di Porta a porta”. La Clerici gli chiede dei plastici. Vespa: “Nasce durante il delitto di Cogne, per spiegare la casa. Poi ce ne sono stati tanti, li ho tutti conservati”.

Vespa svela che il campanello lo gestisce lui e si mette le mani in tasca per prenderlo. La Clerici ironizza sghignazzando. La Clerici se ne impossessa per far entrare i bambini di Ti lascio una canzone che cantano 50Special riadattata per l’occasione.

La Clerici gli chiede un ballo, sulle note di Via col vento.

Vespa ricorda il primo ospite politico di Porta a Porta, Romano Prodi. E lo ospita in collegamento.

Prodi: “Confermo quanto detto 20 anni fa. Anzi abbiamo fatto passi indietro. L’angoscia che descrivevo allora è peggiorata oggi”.

Prodi: “Senza Europa saremmo finiti. Europa tedesca? Certamente il potere è cambiato. Prima c’era più equilibrio”.

Il saluto di Fiorello da Parigi: “Sarei anche venuto, ma Parigi mi ha chiamato. Porti bene, tutti quelli che vengono lì diventano Presidenti del Consiglio. Auguri”.

Tocca a Peppino di Capri che credeva ci fosse anche il suo filmato della prima ospitata, maBruno elude: “Eri bravo come oggi”. E lo fa cantare. Peppino canta i suoi successi..

Vespa ospita anche Silvia Motta e fa un bilancio degli ascolti in questi 20 anni di Porta a Porta. “Ancora oggi detiene il primato del talk show sia di prima che di seconda serata”. Poi altro momento commemorazione: la morte di Papa Giovanni Paolo II. Ancora, il ricordo del terremoto de L’Aquila.

Vespa manda un frammento storico: Marilyn che esce dalla torta. Non avevo dubbi fosse propedeutico all’sucita dalla torta di Valeria Marini. “EPPI BURDEI” canta Valeria a Bruno Vespa.

Eppi burdei. Senza parole. #portaaporta #tvtalk pic.twitter.com/IIIsMiMQim

— Ruben Bianco (@iRubb) 17 Febbraio 2016

Il siparietto trash della Marini è la metafora di questi 20 anni di Porta a Porta: mentre parli di cronaca, tragedie e sciagure arriva la rediviva soubrette che ti canta “Eppi Burdei Mister Bruno Vespa” uscendo da una torta gigante.

Frizzi ricorda Alberto Sordi cantando “Te c’hanno mai mannato a quel paese”. Poi Vespa saluta la Bruzzone e la Matone per la celebrazione del plastico: Cogne, Avetrana, Perugia. I tre commentano brevemente queste vicende di cronaca poi la Matone si prende qualche merito: “Io in modo più pacato, lei in modo più energico abbiamo dato sempre una lettura equilibrata per le persone che sono sedute a casa e possono non sapere cos’è un incidente probatorio”.

Dopo un’altra performance di Allevi, il conduttore si avvicina a Calabresi, il celebre professore esperto di diete e alimentazione (insieme alla chirurgia estetica, altro grande classico di Porta a porta). Vicino a loro Simona Izzo: “Io ho fatto outing di qualunque cosa da te, sui matrimoni, sui rifacimenti, perché mi sentivo protetta”.

utti sul palco per il gran finale con Peppino di Capri che canta Champagne. Milly e Antonellina sono andate via? Prima Champagne, poi Felicità con Al Bano (di nuovo).

Dopo il saluto di Vespa e ringraziamenti alla squadra autorale, ancora Felicità.. Niente torta vera né brindisi. Eppure i calici e lo spumante erano entrati in studio. Bah. SPeciale finito. E così sia.