Don Matteo 10 | Puntata 18 febbraio 2016 | Diretta |Riassunto

Il primo episodio è “E tu quanto vali?”. Un ragazzo in moto fa un incidente con un’auto, che non si ferma.

Don Matteo, la mattina dopo, trova il ragazzo e lo soccorre.

Assuntina dice a Cecchini che vuole andare a vivere con il suo ragazzo, ma nè lui, nè la moglie e Tommasi sono d’accordo con lei.

Don Matteo spiega che il ragazzo si chiama Francesco e che la sera prima aveva visto molte bottiglie vuote sulla strada. Si era tenuta una festa in una discoteca.

Due dipendenti del locale, tra cui la figlia del proprietario, restano shoccati dalla notizia. Il proprietario rivela che una donna di nome Lavinia Kruger guidava un’auto che potrebbe aver causato lo scontro, e che era ubriaca.

I Carabinieri interrogano Lavinia, ma i suoi genitori dicono che l’auto della ragazza era stata rubata la sera stessa. Ma la famiglia sta nascondendo qualcosa.

Cecchini vede un ragazzo baciare Assuntina, ma scopre che è figlio dei Coricelli, produttori di olio. L’atteggiamento di Cecchini cambia.

In ospedale, Francesco accusa Lavinia, anche se ha visto l’automobile. Però spiega che la ragazza era ubriaca.

Tomàs spiega a Sabrina che, anche se stanno scadendo i permessi per andare a lavorare, le restano tre mesi di prigione. La ragazza, però, gli dice che lo ha solo usato.

Riccardo, dipendente del locale, viene mandato via da Francesco. Poi dice a Don Matteo che si era lasciato con Lavinia quella sera, e che lei si era subito ubriacata. Il ragazzo l’aveva lasciata per un’altra. La madre di Lavinia fa una proposta al padre di Francesco

Cecchini prende alla figlia un grande appartamento.

I Carabinieri arrestano Giuliano, il padre di Francesco, accusato di aver quasi ucciso la madre di Lavinia, ma l’uomo dice di non essere stato lui.

I Carabinieri non possono verificare tutti i numeri dei Kruger.

Tomàs e Sabrina non si parlano.

Giuliano dice a Don Matteo che la madre di Lavinia gli aveva offerto 50mila euro, ma l’uomo ha rifiutato.

Don Matteo non crede che a colpire Lavinia sia stato Giuliano, perchè l’aggressione è avvenuta nel parcheggio, dove i due non si erano visti.

Laura ed Alberto si preparano per il viaggio, mentre Tomàs dice a Laura che Sabrina lo ha usato.

Cecchini cerca di far sentire a suo agio il ragazzo di Assuntina.

Margherita chiede consigli a Cecchini e Tommasi per il matrimonio, ma i due le dicono che deve decidere lei, e non farsi influenzare da Ferri. Andando via, la donna dimentica il suo romanzo.

Lavinia ammette che era lei alla guida della macchina, e che il padre aveva coperto tutto. Lui, però, non sapeva che la madre aveva offerto dei soldi a Giuliano. La mattina successiva, Riccardo l’aveva avvertita. Don Matteo le consiglia di parlare con i Carabinieri.

Assuntina si raccomanda con il padre: il papà di Giuseppe è sordo. Intanto Lavinia va dai Carabinieri.

Laura dice a Tomàs che Sabrina potrebbe avere paura, e che quindi lo tratta male per questo.

Cecchini e Tommasi vanno alla festa dei Coricelli.

Cecchini inizia a parlare con i genitori del ragazzo, che sono confusi. In realtà, il ragazzo di Assuntina non è il figlio dei Coricelli.

Don Matteo e Cecchini vanno a vedere l’auto dell’incidente. Il parroco scopre che il sedile è troppo alto per Lavinia: non era lei lei a guidarla.

Riccardo confessa di essere lui l’aggressore della madre di Lavinia.

E’ stata la ragazza di Riccardo a guidare la macchina. La madre di Lavinia lo ha scoperto e Riccardo l’ha aggredita. La ragazza va a confessare ai Carabinieri.

Assuntina dice a Cecchini che ha rimandato l’idea di andare a vivere con il suo ragazzo. Tommasi, però, non rivede i suoi soldi.

Laura sta per partire.

Tomàs va da Sabrina, le dice che se davvero non vuole più vederlo non si farà più vedere. Ma la ragazza lo abbraccia.

Il secondo episodio è “Liberi dal male”. Qualcuno spara ad una donna.

Natalina parla via internet con Laura, ma non le dice che le manca.

Don Matteo raggiunge Michele, che non riesce a contattare la sua amica Clara. Il parroco scopre che la donna è stata uccisa.

Mentre Cecchini e Tommasi consigliano Margherita sull’abito, Cecchini rivela di aver inviato a sua insaputa il suo libro ad un concorso.

Per Don Matteo Clara non è stata uccisa da un ladro, ma da qualcuno che li sta depistando.

Ferri vuole che Margherita indossi l’abito della sua famiglia, ma la donna non gli dice di non volerlo indossare.

La vittima aveva denunciato per truffa il Dr. Ruggero Nicastro, il suo datore di lavoro, su cui avrebbe dovuto deporre.

Nicastro rivela che la donna aveva una relazione con lui, e che quando si sono lasciati lei si è licenziata e l’ha denunciato.

Il Signor Romei fornisce un alibi a Nicastro.

Margherita indossa l’abito di Ferri, ma non le piace perchè non è bianco. Cecchini le garantisce di conoscere chi glielo potrebbe migliorare.

Michele spiega a Don Matteo che si era rivolto a Nicastro per poter camminare ancora, ma poi ha scoperto che era una truffa e, con l’aiuto di Clara, voleva smascherarlo. I due avevano iniziato una relazione. Roberta, l’avvocato di Nicastro, potrebbe dire la verità, ma la donna è nelle mani del medico.

Per Don Matteo bisogna cercare nei documenti qualcosa che possa svelare la truffa di Nicastro.

Cecchini e Tommasi cercano l’abito da sposa di Margherita, che è finito tra quelli da dare in beneficenza, e lo trovano in mano ad una senzatetto.

Don Matteo parla con Roberta, ma la donna non gli dice nulla. Nicastro dice al parroco che non è un truffatore.

Cecchini e Tommasi trovano l’abito da sposa, usato da un contadino. I due provano ad acquistare l’abito.

Michele, mentre parla con Don Matteo, ha un malore.

Margherita ha ricevuto una lettera dal concorso letterario, in cui scopre di essere in finale. Cecchini le dice di essere stato lui a farla partecipare.

Michele è stato avvelenato da un medicinale, lo stesso che usa Roberta. Ma la donna nega di aver avvelenato l’uomo, anche se Tommasi crede che Nicastro la stia incastrando. La donna ammette di aver avvelenato lei Michele.

Cecchini per sbaglio strappa l’abito da sposa di Margherita.

Al bar, Ferri dice a Margherita che deve concentrarsi sul matrimonio e non sul concorso letterario. Tommasi le dice di far sentire la sua voce.

Cecchini e Tommasi chiedono a Natalina di riparare l’abito entro la mattina seguente. Lei accetta, ma loro dovranno restare lì tutta la notte.

Don Matteo dice a Roberta che Nicastro è un falso idolo, e non lo deve difendere. La ragazza gli dice che non è stata lei ad avvelenare Nicastro, ma il medicinale usato è il suo. Per il parroco, però, qualcuno lo ha comprato su internet per incolparla.

Natalina ha modificato l’abito di Margherita, rendendolo molto diverso.

Nicastro dice a Don Matteo di non aver ucciso Clara, perchè l’aveva imbrogliata. Mori, che ha sentito tutto, lo colpisce.

Margherita mostra l’abito a Ferri, e finalmente gli dice che non gli importa se non gli piacciono le modifiche, e che parteciperà alla finale del concorso.

Secondo Don Matteo è stato Michele ad uccidere Clara. Si è avvelenato da solo per incastrare Nicastro. L’uomo confessa di essere riuscito ad arrivare fino all’ingresso della casa della donna e di averla uccisa perchè voleva lasciarlo.

Cecchini spiega a Don Matteo che Nicastro è stato arrestato e radiato dall’albo.

Laura rientra a Spoleto, ma Natalina, contenta, non le dice che le è mancata. La puntata finisce.