MasterChef Italia 5, diretta 18 febbraio 2016: doppia eliminazione ‘di peso’

Siamo ancora alla replica delle puntate precedenti. Ma ci prepariamo a un nuovo appuntamento con MasterChef. Chi uscirà questa sera?

Ci siamo: pubblicità e si parte con la Mystery Box.

Si presentano brevemente i sei concorrenti ancora in gara: qualche insospettabile c’è, eh.

I sei concorrenti vengono ‘spediti’ al cinema… e arriva anche l’omino del popcorn…

Sei scatole, sei film, sei ricette mitiche: Lucia sceglie la scatola 6 ed esce Il Postino, con Troisi. La ricetta è la pasta al pomodoro con carciofi (Alida rosica: “Le va sempre di culo”).

Per Maradona IL CAPOLAVORO: Harry ti presento Sally: e Joe si ritrova a spiegargli la scena dell’orgasmo alla tavola calda. Lucia dice di non avere mai simulato…

Noooo, ma Joe che fa la parodia di Meg Ryan che ordina la torta di mele vale tutto il prezzo del biglietto. E per Maradona c’è proprio la torta di mele.

Per Lorenzo c’è Kill Bill: ma Cannavacciuolo che spiega la trama di Kill Bill è meraviglioso. Per lui sushi. Lorenzo l’ha mangiato una sola volta nella vita.

Per Dario c’è Il Gladiatore. Ma io voglio Cannavacciuolo a leggere le recensioni dei film! Per Dario zuppa di farro.

Per Erica Il Pranzo di Babette: e lei non l’ha manco sentito nominare! Non sa cosa l’attende…. le quaglie in sarcofago…. Ecco cosa le tocca…

Per Alida c’è Mine Vaganti, di Ozpetek. “Ciciri e tria” è il piatto salentino che dovrà preparare.

Bella questa prova. 45′ minuti per preparare i propri piatti: si va dallo spaghetto al pomodoro alla caille en sarcophage.

Cracco dà a Lorenzo istruzioni sul sushi: deve essere preciso come un giapponese. Lui proprio…

Bastianich va a pizzicare Lucia e le chiede la differenza tra orgasmo vero e simulato: Lucia è pronta a tenere un convegno sull’argomento. Ma come sono ingenui i maschietti….

Tempo scaduto, mani in aria: i giudici si fanno un giro tra le postazioni. Lorenzo pare che se la sua cavata. Ma vediamo i tre migliori.

Lorenzo conquista l’assaggio col suo sushi ispirato da Kill Bill. Bruno Barbieri lo sfida all’uso della bacchetta e comunque a lui piacciono: “Non finisci mai di stupirmi!” gli dice Bruno. Bravo Lorenzo!

Tocca a Lucia con gli spaghetti al pomodoro con carciofi. Certo che questa cosa di insistere sull’antipatia di Alida è stucchevole.

Il suo piatto sorprende anche Cracco.

Il terzo miglior piatto è quello di Erica: la quaglia è stata premiata.

Cannavacciuolo si spolpa la quaglia: è ben cotta. Anche a Joe piace il piatto.

Gli chef sono soddisfatti dei tre piatti ma il migliore è Erica. La sua quaglia doveva spaccare per forza. A lei l’Oscar della Mystery.

Tre cloches per lei, con tre materie prime rare del mare spiegate da pescatori: Antonio Vasile spiega la malandra del polpo, ovvero il fegato. Una specialità pugliese: Erica scopre come pulirlo e come cucinarlo.

Seconda cloche con Gioacchino Cataldo, ultimo dei raìs di Favignana. Sa tutto del tonno e presenta il lattume, ovvero la sacca spermatica. Gioacchino è davvero ‘tutelato’ dall’Unesco, come dice Cracco: ha una tale conoscenza del tonno e delle sue tradizioni che è iscritto nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia (Libro dei Tesori Umani Viventi) istituito dall’Unesco nel 2003.

Arriva dalla Galizia Victor che porta i percebes, crostacei molto difficili da pescare e per questo carissimi. i cuocono con acqua, sale e alloro.

Il terrore attraversa lo sguardo dei concorrenti: non hanno idea di cosa siano ‘sti tre ingredienti. Ma la scelta di Erica la scopriamo dopo la pubblicità.

Rientriamo dalla pubblicità: Erica ha scelto i percebes. Mi sarei giocata il fegato di polpo.

Nessuna informazione su come cucinarli. Era un vantaggio solo per Erica. Il resto del gruppo naviga a vista. Ma può ‘copiare’ Erica, no?

2’30” per fare la spesa e 45′ per prepararli. Alida sembra sulla buona strada.

Raviolo aperto per Dario che pensa di metterci gamberi e percebes: Cracco, però, gli consiglia di lasciare il tutto quanto più possibile al naturale.

Ma tu guarda: Cannavacciuolo va a dire a Lucia che Erica in dispensa l’ha definita debole… ‘appiccia ‘o ‘ffuoco’ proprio.

Tempo finito: si parte da Erica che si fatta trascinare da un passatello che non c’entra nulla. E Barbieri la massacra: tra uova, parmigiano, pomodoro, peperoncino ha distrutto la materia prima.

“Tu sei fatta così! Non ascolti!!: e dire che il pescatore aveva spiegato di bollirli per un minuto e basta. Proprio sciocca.

Lucia si difende con un risotto non risotto che conquista Joe.

Anche Maradona va sul pomodoro. Un paraculo vero. Ma il percebes si sente, dice Cracco.

Acqua di pomodoro e zuppa di pesce praticamente per Alida. “Un piatto felice, equilibrato, ben fatto” per Cannavacciuolo.

Lorenzo ‘il macellaio’ si dà ai percebes nell’orto. Troppo prezzemolo.

Dario fa un raviolo aperto con gamberi rossi, melenzane fritte e percebes: “Ma perché ti perdi in queste cacate qui! Ma che cazzo ti è successo oggi!” dice Cannavacciuolo. Dario ha cannato.

Il migliore dell’Invention Test è Alida.

Peggiori: Erica (che piange, ma sta facendo un sacco di sciocchezze), Dario e Lorenzo.

“Ci lascia un protagonista sempre in crescita ma che con questo piatto ha buttato via tutta la fatica che ha fatto finora”: nuuuuuu, Dario noooo! Ma dai! Ha cannato solo questa, su…

Alida ha vinto l’Invention e ha conquistato un vantaggio per l’Esterna. Ma non essendoci più brigate ha un altro vantaggio: mandare qualcuno al duello finale. Toccherà a Lorenzo indossare il grembiule nero? Ci giurerei. Ma lo scopriamo dopo la pubblicità, nel nuovo episodio.

Siamo ripartiti: Alida dà il grembiule nero a Lorenzo. Ovvio.

Si va in Esterna: questa volta tutti contro tutti e la sfida è anche con Cannavacciuolo.

Ma godiamoci il Golfo di La Spezia. I giudici vogliono vedere ‘chef poeti’.

Un solo piatto per una prova che sa di Maturità: a giudicarli ci sarà il direttore delle Guide Espresso, Enzo Vizzari, che li valuterà con i canoni dei professionisti. E ci sarà anche un’interrogazione.

Joe tutor di Alida, Bruno di Maradona, Cracco di Lucia, Erica con Cannavacciuolo. E ora si va con Bastianich a fare la ‘spesa’.

Alida può scegliere la proteina principale del suo e degli altri piatti.

Cozze e battibatti (o anche dette Cicale di Mare) Alida li dà a Lucia; Sogliola a Maradona; Gallinella a Erica (ma Maradona si domanda perché non abbia preso per sé il San Pietro… e in effetti). Ultimo ingrediente il coniglio: Alida si dice contenta; Lucia la ‘percula’ in confessionale. E concordo con Lucia.

Certo che la Sogliola è tosta eh: Barbieri lo esorta a pensare. Ma si è fatto un tatuaggio il buon Maradona? O si è tagliato?

Cracco consiglia un po’ di acidità con le cicale. E sconsiglia a Lucia il frutto della passione.

Alida è nel panico: alla maturità ha preso 80. Bastianich cerca di tranquillizzarla. Ma figlia mia, non puoi fare lo chef col personal trainer…

E niente, Erica ancora che insiste a voler mettere il parmigiano con la gallinella. Cannavacciuolo si astiene da una delle sue pacche, solo perché è una signora…

Alida è quella che sta cucinando e che arrischia di più: “Vabbè, ma stiamo parlando di Alida” dice Cracco…

Ed eccolo il temuto Vizzari. “Qualità del prodotto, tecnica dello chef ed emozione”: sono queste i parametri delle guide L’Espresso.

La prima è Lucia con il batti batti e un fiiore di zucca ripieno di cozze: Cracco l’aiuta nell’impiattamento. Complessivamente tutto si tiene: piatto intelligente e ben fatto dice Vizzari. Una punta troppo di acidità. E Cracco difende la sua ‘candidata’: per lei pensa a un voto da 15/20, ai limiti del cappello.

Tocca a Maradona con la sogliola. Barbieri fa proprio il ‘relatore’ di tesi. Piatto armonico, ma manca un po’ di sapore, una qualche spezia. I fondamentali ci sono, dice Vizzari.

Tocca a Erica, con la sua gallinella su polenta aromatizzata. Vizzari nota la presenza dei pinoli, apprezza la cottura della gallinella: “Penso di aver capito qualcosa del piatto e anche di lei” dice il critico. Da sciogliersi.

E siamo ad Alida con il coniglio. Colpisce l’uso dell’acqua del cappero. Piatto di carattere ed equilibrato per Vizzari.

Dopo la pubblicità il verdetto di Vizzari: queste esterne ordinate e di spessore mi piacciono assai.

Vizzari è soddisfatto dei piatti che non sfigurerebbero nei menu di ristoranti ‘cappellati’. Ma il migliore della prova è Alida per la qualità dell’idea, precisione nella realizzazione, quella spinta in più.

E siamo al Pressure con Maradona, Erica e Lucia. Il peggiore va al duello con Lorenzo.

Sotto la cloche un San Pietro, scarola, insalata riccia, uvetta, pinoli, acciughe… devono cucinare insieme a Cannavacciuolo un piatto di Antonino Cannavacciuolo. Che si mette la giacca.

Piatto mai fatto prima da Cannavacciuolo: San Pietro su scarola liquida e salsa alle vongole. i Concorrenti devono copiare lo chef e mantenere i suoi ritmi. Prova davvero complicata.

Lucia è indietro. Ma stargli dietro è complesso davvero.

Il più sicuro sembra Maradona. Erica sta andando nel panico.

Si parte da Lucia: piatto ‘grossolano’ rispetto a quello di Cannavacciuolo.

Si passa a Maradona, che ci mette anche il basilico. Sbagliando. Ma perché! Per il resto meglio di Lucia, almeno per Cracco e Canna.

Mamma santa, completamente slegata la salsa, altro colore. Inguardabile. Il pesce è molto buono.

Maradona va in balconata con Alida. Si salva anche Erica. Incredibile.

Ma Maradona che canta (a modo suo) “Maradona è megli’e Pelè, c’amm’ fatt’ ‘o mazz’ tanto pe’ll’ave'” è fantastico.

Duello finale per Lucia e Lorenzo: sedano rapa, carrè di cervo, moscardini, prosciutto d’oca robiola di Roccaverano, fregola, moscato bianco, pompelmo rosa, spugnole disidratati tra gli ingredienti a disposizione.

La cattiveria è che ciascuno scelga con cosa l’altro deve cucinare. Lucia toglie a Lorenzo tutte le proteine; lui invece fa l’inverso, lasciandole tutte le proteine, ma senza nulla con cui arricchire.

Bisogna cucinare tutti e 5 gli ingredienti: tra pesce, carne, prosciutto Lucia deve stare attenta. Alla fine prova difficile per tutti e due. Lorenzo ha solo cinque cose: Barbieri opterebbe per una zuppetta.

Per Bastianich questa è una delle prove più difficile delle cinque edizioni. E se lo dice lui!

Si parte da Lucia. Piatto ben cotto, ma slegato, dice Barbieri. Ma quale poteva essere la strategia per legare il tutto. Cannavacciuolo si aspettava qualcosa in più.

Lorenzo porta indivia belga e spugnole. Cracco assaggia e non commenta.

Ma gli chef premiano l’idea di Lorenzo ormai ‘ex’ macellaio. Lucia eliminata.

“Sei una combattente che non dimenticheremo” dice Cracco. Lucia è un personaggio che ci mancherà. “Grazie per avermi fatto ridere” le dice Cannavacciuolo.

Chi vince? Lucia ne è certa: “Alida. E’ già scritto”- E Alida tocca ferro. Ma è così. Ormai Alida ha vinto.

E alla penultima puntata vanno Maradona, Lorenzo, Erica e Alida. Dite la verità, pensavate a questi quattro in semifinale?