A.D. Anno Domini – La Bibbia Continua, su Canale 5 il Cristianesimo da un punto di vista storico e politico

E’ Canale 5 a mandare in onda il “sequel” de La Bibbia, la serie tv che ebbe un ottimo ascolto anche in Italia: A.D. Anno Domini-La Bibbia Continua, in onda da questa sera alle 21:10, racconta infatti le vicende che seguono quelle raccontante nella miniserie di History Channel.

I produttori sono sempre Roma Downey e Mark Burnett, che già produssero La Bibbia. La serie tv in dodici episodi, che racconta i fatti relativi agli Atti degli Apostoli ed alle Lettere di San Paolo, riprende proprio da dove si era conclusa la miniserie: Gesù (Juan Pablo Di Pace) sta compiendo la sua missione, aiutato dagli Apostoli.

Dopo essere stato processato per volere di Ponzio Pilato (Vincent Regan), Gesù viene crocifisso e sepolto tra le lacrime dei suoi seguaci e di Maria (Greta Scacchi). Sarà Maria Maddalena (Chipo Chung) a scoprire che il corpo di Gesù non si trova più nel sepolcro, e che è resuscitato. Mostrandosi agli apostoli, Gesù ascende, affidando loro la missione di portare in giro tra i popoli la sua parola.

L’opera di evangelizzazione incontra numerosi ostacoli: i cristiani sono perseguitati, e Pietro (Adam Levy) si ritrova a dover guidare gli altri Apostoli cercando di sfuggire alla caccia nei loro confronti iniziata da Caifa (Richard Coyle). Agli eventi, durante cui la popolarità degli Apostoli continua ad aumentare, assiste anche Saulo di Tarso, che successivamente diventerà Paolo (Emmett J. Scanlan).

Rispetto a La Bibbia, A.D. Anno Domini-La Bibbia Continua si concentra sulle vicende politiche che hanno seguito l’Ascensione di Cristo. Se la miniserie di History Channel si soffermava sui singolo eventi raccontati dalla Bibbia e che hanno preceduto la nascita di Gesù, la serie tv della Nbc racconta le conseguenze dell’evangelizzazione degli Apostoli ed il loro tentativo di diffondere la parola di Cristo in un mondo in cui, nonostante il numero dei loro seguaci aumenti, le ostilità nei loro confronti sono sempre in agguato.

Anche per questo, forse, lo show non ha lo stesso impatto narrativo che ha avuto La Bibbia: qui gli eventi raccontati hanno più l’obiettivo di rappresentare un contesto sociale e politico piuttosto che emozionare il pubblico con i racconti più noti.

L’impianto produttivo è imponente e l’attenzione ai dettagli molto alta, e questo fa di A.D. Anno Domini-La Bibbia Continua una serie tv credibile e che non sfrutta la tematica religiosa a proprio vantaggio. Una scelta rispettosa che analizza seriamente il periodo storico che ha segnato la nascita del Cristianesimo.