Casa Siffredi conferenza stampa

La parola a Marco Costa: “Costa: La famiglia Siffredi è un personaggio de La5 da quando Rocco ha avuto un ottimo successo con gli highlights dell’isola dei Famosi. Ci sono piaciute le dinamiche tra Rocco e la moglie Rosa molto divertenti. Questa donna è il cardine della famiglia. Abbiamo realizzato una sit-com intrigante con un papà che fa un lavoro fuori dal comune”

Un breve filmato riassume la vita dentro e fuori dal set di Rocco Siffredi tra cui i casting per scegliere nuovi attori fino alle dinamiche familiari inediti con moglie e figli.

Rocco: “Un’esperienza molto intensa. Avevo molto timore di mettere, nella mia vita professionale, i figli. Ho riunito la mia famiglia per chiedere il consenso. Volevo che si facesse qualcosa di divertente e naturale. Desideravo che si vedesse, attraverso l’Accademia, il mio lavoro. Sul set non ci sono donne ninfomani disponibili a fare tutto. Un ragazzo, dopo il primo giorno è andato via. Non mi andava di mentire. Non è un mondo tutto rose e fiori. In Italia ci sono tante restrizioni mentali. “

Rosza: “E’ una persona umana che ha problemi come tutti”. Rocco rivela di non saper cucinare. Non conosce l’ordine degli accessori. Il produttore di Verve Media Company rivela che “è una famiglia tradizionale molto legata alle origini. Si premia la loro autenticità essendo un nucleo straordinario. Rocco rende il tutto molto stimolante. Rosza è il fulcro, conosceremo delle persone differenti dal clamore mediatico”.

Tra gli episodi più graditi: le discussioni con Gabriele, un rendez-vous a Napoli con i The Jackal, un provino di un figlio per un film con Simona Izzo. Rocco è rimasto sconcertato “dalla naturalezza nel porsi davanti alle telecamere con tanta disponibilità”.

I figli hanno conosciuto immediatamente il lavoro del padre senza ipocrisia “Non li abbiamo mai messi in una stanza protetta. Ascoltano le nostre conversazioni, non lo mettiamo da parte”.

Lorenzo è il romanticone della famiglia. Leonardo è quello che, “per particolari dinamiche”, potrebbe proseguire la carriera del padre. Nessuno dei due ragazzi, però, chiede consigli ai genitori. La mamma, però, è quella che ha seguito il cammino sessuale dei figli.

Con la famiglia d’origine, Rocco non ha mai parlato di sesso in maniera così esplicita. Rocco definisce Rosza “una mamma moderna, fantastica”. La scelta di vivere in Ungheria ha protetto i figli da una grande esposizione e preconcetti verso il mestiere del papà.

Lorenzo: “A scuola dicevo che mio padre faceva l’attore di film particolari. Le mie insegnanti lo conoscevo. Mi sono fidanzato a 14 anni, da allora siamo sempre insieme. Il rapporto con la mia fidanzata e mia mamma è bellissimo”

Siffredi rivanga la spinosa questione con la Littizzetto sugli omosessuali: “Sono per la felicità dei miei figli, il mondo si sta evolvendo verso una sessualità unica. Tutti faranno sesso come gli pare. Bisogna cambiare mentalità. L’impostazione della famiglia rimane conservativa, preferirei più adozioni gay che utero in affitto.”

Rocco, dopo la prima esperienza, spera di potenziare l’Accademia: “Tanta stampa estera mi chiede di venire a filmare l’Accademia. Il mio settore è socialmente poco riconosciuto. Il porno ha miliardi di click, vuol dire che qualcuno è interessato alla materia. La pornografia, per me, è lo specchio della società”

Rocco ha redatto una provocazione ovvero lanciare una petizione per l’educazione sessuale nelle scuole: “Si rischia si sfocia in qualcosa di particolare”. Leonardo, in quanto minorenne, viene cacciato dal set. Sogna di aiutare il padre in futuro.

Leonardoo, che è nella nazionale ungherese di atletica, vuole iscriversi al Politecnico di Milano. Lorenzo sta studiando Economia e sogna di andare a vivere assieme a Laura, metà ungherese metà inglese. Ha una grande passione per la MotoGp.