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Orange is the New Black, la seconda stagione su Rai 4: altri scontri e problemi tra le detenute

Su Rai 4 la seconda stagione di Orange is the New Black. Mentre Piper viene trasferita, le altre detenute iniziano a litigare su chi debba comandare all’interno della prigione

pubblicato 18 Marzo 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 03:18

l Litchfield la vita delle detenute sta per essere scossa da un’altra leader: nella seconda stagione di Orange is the New Black, in onda da questa sera alle 23:00 su Rai 4, arrivano infatti due nuovi personaggi, una delle quali non sembra voler rinunciare al suo status di boss così facilmente.

-Attenzione: spoiler-
In prigione arriva Vee Parker (Lorraine Toussaint), donna afroamericana che in passato ha avuto dei diverbi con Red (Kate Mulgrew) e con cui, ora sembra voler andare d’accordo. Vee, però, non gradisce la sottomissione che devono subire le altre detenute afroamericane e cerca così di spronarle a diventare più aggressive ed a prendere il controllo della prigione, una missione che Suzanne (Uzo Aduba) farà diventare un’ossessione. Tra di loro, cerca di convincere soprattutto Taystee (Danielle Brooks), che ha conosciuto quando era adolescente, e che ora accusa la donna di averle fatto intraprendere una cattiva strada.

Piper (Taylor Schilling), intanto, è stata trasferita nel carcere di Chicago: la donna è convinta che il motivo sia l’omicidio di Pennsatucky (Taryn Manning), ma Alex (Laura Prepon), anche lei trasferita nello stesso carcere, le spiega che in realtà sono lì per il processo a Kubra (Eyas Younis). Le due devono testimoniare contro lo spacciatore, e questo creerà nuove difficoltà nel loro rapporto.

Nella prigione, intanto, la vita scorre tra le difficoltà ed il tentativo delle detenute di migliorare la propria condizione: Nicky (Natasha Lyonne), ad esempio, scommette con Boo (Lea DeLaria) di riuscire a portarsi a letto più donne di lei, mentre Daya (Dascha Polanco) convince Bennett (Matt McGorry) ad aiutarla a prendersi cura che bambino. Sophia (Laverne Cox), invece, cerca di farsi perdonare dal figlio, che inizia ad andare a trovarla. Poussey (Samira Wiley), sempre più lontana da Taystee a causa di Vee, cercherà di contrastare la donna. Un clima in cui entra la nuova detenuta Brook Soso (Kimiko Glenn) che, pur di riuscire a farsi accettare dalle altre, troverà un modo per schierarsi contro la gestione della prigione da parte di Caputo (Nick Sandow) e di Healy (Michael J. Harney).

La seconda stagione di Orange is the New Black conferma la qualità della serie tv di Netflix, che racconta il mondo femminile attraverso uno sguardo sincero e crudo di storie difficili e drammatiche, riuscendo però anche a divertire il pubblico con personaggi pronti a intraprendere un percorso di miglioramento di loro stessi, aumentando la propria autostima o comprendendo i loro errori.

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