Le Iene “contro” Cairo Editore, Filippo Roma condannato
Filippo Roma condannato per diffamazione dal tribunale di Milano.
Era il 27 gennaio 2013. Filippo Roma, inviato de Le Iene, aveva deciso di ‘indagare’ sui settimanali Nuovo, diretto da Riccardo Signoretti, e Diva e Donna, diretto da Angelo Ascolti (entrambi editi da Urbano Cairo). Alcuni personaggi famosi (Gigi d’Alessio e Anna Tatangelo, Elenoire Casalegno, Antonella Clerici, Monica Leofreddi, Vanessa Incontrada, Belen Rodriguez) sostenevano di non aver mai rilasciato interviste a quel giornale. L’accusa era quella di aver pubblicato interviste inventate, mai realizzate. La Cairo Editore, in seguito al servizio, aveva deciso di portare Filippo Roma in tribunale con il reato di diffamazione e quindi rispondere alle accuse presentando le registrazioni audio delle suddette interviste.
Questa mattina, 18 marzo 2016, il giudice monocratico della quarta sezione penale del tribunale di Milano ha condannato Filippo Roma, “attore del programma di Italia 1 Le iene“, alla pena di 1000 euro di sanzione pecuniaria per il reato di diffamazione. L’inviato, inoltre, dovrà risarcire il direttore del settimanale Nuovo con 30mila euro, il direttore di Diva e Donna con 10mila euro, la Cairo Editore con 8mila euro e la giornalista Antonella Silvestri (attualmente passata a Mondadori) con 4mila euro. 53 mila euro totali. Entro 90 giorni il giudice depositerà le motivazioni della sentenza.
Assoluti, invece, tutti gli altri imputati: l’ex direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi, l’autore e regista Davide Parenti, le parti in causa Vanessa Incontrada, Eleonoire Casalegno, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo.