Home Reality Show La ricetta perfetta, Cristina Chiabotto eredita il pranzo della domenica di Canale5

La ricetta perfetta, Cristina Chiabotto eredita il pranzo della domenica di Canale5

Cristina Chiabotto conduce il talent di cucina La ricetta perfetta, ogni domenica mattina da aprile su Canale5

pubblicato 19 Marzo 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 03:15

Per la gioia dei suoi fan (uno in particolare che la fa ‘sporca’ a suon di appelli sui social) Cristina Chiabotto torna al timone di un programma tutto suo. E questa volta non si occuperà di capelli, tacchi o trucchi su La5, bensì di cucina.

Trattasi de La ricetta perfetta, un talent show italiano che mescolerà in modo avvincente food e business. In poche parole è l’ennesimo programma figlio del product placement, visto che a finanziarlo sarà la catena di supermercati Lidl.

Come anticipato dal blog di Marida Caterini, questo ennesimo cooking show sarà composto da 6 puntate, della durata di circa 50 minuti ciascuna, e dovrebbe debuttare ad aprile dopo Il pranzo della domenica di Eleonoire Casalegno, nella stessa fascia oraria mattutina. Tre concorrenti per ogni puntata dovranno preparare un menù completo, all’antipasto fino al dolce.

Tre i giudici che dovranno valutare la preparazione dei piatti e far superare il turno a uno dei tre: Davide Scabin, già reduce dal flop de La Terra dei cuochi in prima serata su Rai1 e poi spesso ospite a La prova del cuoco, la responsabile acquisti Margherita Contin e l’esperto di marketing alimentare Maurizio Pisani.

Questa è l’importante novità: il giudice non si limita a valutare il piatto, ma aiuta i concorrenti a creare una immagine ed un nome per il menù che vanno a preparare. Il vincitore del programma, infatti, avrà la soddisfazione di vedere le ricette che compongono il proprio menù in vendita nelle tante filiali nazionali della catena LIDL, oltre a poter aggiudicarsi un consistente premio in denaro.

Una bella gratificazione anche per il secondo classificato: farà la spesa gratis nei supermercati LIDL di tutta Italia per la durata di 20 anni. Verrebbe da chiedersi se con un qualche limite (se ci andasse tutti i giorni e per conto di zii e parenti?).