Italia’s got talent 2016, puntata 30 marzo | Tutti gli ammessi e il Golden Buzz di Bisio

Si comincia con la clip dei giudici in post-produzione. “Hanno cento secondi per arrivare in studio”.

Un batterista napoletano di 17 anni, Roberto, suscita la standing ovation di pubblico e giudici.

Ethan si arrampica di colpo in studio rincorso dal padre Milo. Condividono la passione per le acrobazie aeree. Lavorano in una compagnia di circo-teatro con la mamma di lui, Olivia.

La Littizzetto: “Ethan da piccolo si arrampicava perché non ne poteva più delle suore. Anch’io non ne potevo più”. La coppia ovviamente va avanti.

Nico è un tuttofare delle Mauritius, al suo paese fa il ballerino e da noi l’idraulico e l’uomo delle pulizie. Nina è l’unica che buzza: “Mi piacciono le persone come te che vengono qui per divertirsi, ma questa è una gara. Lui con 100.000 euro potrebbe imparare a ballare”. Bisio lo difende e la Zilli gli dà addosso: “La prossima volta non rideresti”. Nico, invece, ammette che la prossima volta farebbe la stessa cosa. La Littizzetto: “Ci hai messo dentro la tua passione e semplicità e un sacco di figure”.

Nina Zilli: “E’ Italia’s got talent, non Italia’ sgot un grande cuore. Non deve passare la persona, ma il talento”. Brava.

I Balla che passa non passano per i no di Nina e Luciana. Idem le Diamond Queens per i no di Nina e Frank. Fuori anche Vitantonio Saulle, il pittore che balla.

Michele Lattanzio è Reverendo Secret in arte. Non si può vedere né sentire. La giuria gli ride in faccia.

Momento scaldapubblico per Bisio. Lattanzio improvvisa una canzone sulle barbabietole. E passa. E’ tutto così surrealmente inutile. Invece per Matano “è adorabile” e alla Littizzetto “ci piaci come un’orecchietta”.

Dopo la pubblicità una valanga di audizioni nipponiche.

Keichi Iwasaki è un artista di strada, metà prestigiatore metà baby-animatore. A Matano piace perché “non si prende sul serio, il mago moderno dev’essere così”.

Tomoko è venuta in Italia per studiare il canto lirico ed è rimasta a lavorare in un teatro. Ora ha 70 anni. La Littizzetto: “Come fai a essere così giovane? Condisci il sushi col lasonil?”.

Tomoko fa la lap dance alla sua veneranda età. E ovviamente tutti prostrati.

Senmaru fa spettacolini vari ed eventuali con tutta la retorica giapponese, ombrellino in primis. Si impadronisce persino del buzz dicendo no a Bisio e Matano.

Tutti a Riccione. Che banalità il selfie.

Ci mancava il tipo da spiaggia, Andrea. La Littizzetto sbava, Bisio buzza sulla sfiducia. Idem Matano. Peccato che, dopo i loro buzz, l’esibizione decolli a suon di acrobazie snodate.

Alla fine i giudici maschi si ricredono su Andrea, mah.

Stefano porta la krump dance. Matano non lo trova spettacolare. Stefano vuole dimostrare di fare veramente free style improvvisando nuovi passi sulla stessa musica.

Bisio e Matano ci provano anche loro sul freestyle con scarsi risultati. Alla fine Stefano non convince Littizzetto e Matano.

Arriva la bellona Angela Briglia che fa danza del ventre e Luciana e Nina buzzano subito.

Stefano Biasetto canta musica lirica a testa in giù.

Arriva Fabrizio, che ha Eric come nome d’arte. Eric come il principe della Sirenetta: “Due anni fa ho sentito l’esigenza di cambiare un po’ di cose. La scomparsa di mia madre è stata una perdita… Il fatto che amo la magia, la fantasia e credo nel sogno della Disney, credo sia una cosa che debbo soltanto a lei”. Caso umano time. Eric ci trasporta nel suo mondo fatato. Chiede a tutti di chiudere gli occhi. In pratica doppia la voce della Sirenetta in falsetto. E ovviamente prende tutti sì perché fare coming out nei talent è un talento, altrimenti perdi l’80% del target.

The Sidh portano le cornamuse remixate con la musica dance e quella metel a Italia’s got talent. Il connubio piace alla schizzinosa Nina Zilli e a tutti gli altri.

Gli Inequalities sono dei ragazzetti che si atteggiano e fanno antipatia già dopo un secondo. La solita break dance. Bisio si entusiasma a ogni giovanilismo. Alla faccia del “saremo più cattivi”. I giudici si lanciano in standing ovation alla prima occasione.

Il pubblico invoca il Golden Buzz. E Bisio, che è il giudice più influenzabile che ci sia, lo dà stringendosi pure il pupo del gruppo, come piace agli inserzionisti. D’altronde anche Matano ha goldenbuzzato per una bambina, Lucrezia. A ciascuno il suo.