Isola dei famosi 2016, Simona Ventura: “La lotta nel fango? Gli autori potevano risparmiarsela, puntata scappata di mano a Magnolia”

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Che non avesse gradito affatto la scelta degli autori di coinvolgerla nella lotta nel fango lo aveva fatto intuire nella chiacchierata con Silvia Toffanin a Verissimo andata in onda sabato scorso. Ma nell’intervista concessa al Corriere della Sera Simona Ventura esce allo scoperto e attacca apertamente gli autori – come aveva fatto il compagno Gerò Carraro – e la casa di produzione del reality Mediaset:

Quella puntata è scappata di mano a Magnolia (la società che produce il programma, ndr), non di certo a Mediaset. Gli autori una prova così se la potevano risparmiare. Per il programma potevo essere una risorsa, ma ha prevalso la paura che il web dicesse che mi favorivano mentre invece mi sono messa alla pari degli altri concorrenti.

SuperSimo racconta così, per l’ennesima volta, la reazione della figlia Caterina davanti alla tv:

Solo quando rientri hai la percezione precisa di quello che è successo. Chi ha sofferto veramente è chi ha assistito davanti alla tv, la sera della prova nel fango mia figlia Caterina (9 anni) è scoppiata a piangere. L’altra sera mi ha letto il suo diario e questa cosa le è rimasta dentro. Prima di fare prove così bisognerebbe rifletterci, anche perché cosa ti porta? Più ascolti? E se anche fosse?

Per il resto si dice “rinata” grazie all’Isola, asserisce di non avere alcun rimorso né rimpianto e di essere “molto più serena sul mio passato e sul mio futuro“. Tuttavia, a proposito della sconfitta al televoto, resta la convinzione “che l’Italia sia una repubblica fondata sull’invidia, siamo un popolo sempre incavolato che fa della polemica argomento di dibattito“. E in merito al suo futuro in televisione:

In questo momento ho varie offerte. Il capitolo Isola per me si chiude qui, penso piuttosto a dei titoli che mi piacerebbero e che non ho mai fatto. Voglio andare oltre, tornare a condurre e fare il capoprogetto dei miei programmi.