Una donna moderna, contemporanea. È il ritratto della donna che trovi oggi negli uffici. Una donna che lavora tutti i giorni e che ha sacrificato la sua vita intima per il lavoro, per diventare socia dello studio in cui lavora. Come molte donne oggi, purtroppo, ha perso di vista forse il vero senso della felicità e della vita. Lei lo cerca nel lavoro ma non lo trova. Perché la realizzazione di una persona, quella completa, non si trova solo ed esclusivamente nel lavoro. Si è costruita una grande bugia, illudendosi che diventare socia significhi vincere. Ho lavorato molto sulla fragilità di Marta. La fragilità è un elemento fondamentale del suo carattere. Tutte le persone aggressive e prepotenti hanno dentro fragilità incolmabili che le rendono fragili e vere.
È questo il profilo del personaggio interpretato da Giorgia Surina in Non dirlo al mio capo, la nuova fiction di Rai1 in onda da stasera, giovedì 28 aprile 2016. Marta ha 30 anni ed è un avvocato che lavora nello studio di Enrico Vinci (Lino Guanciale), dove è appena arrivata, nascondendo il suo essere mamma di due figli, Lisa Marcelli (Vanessa Incontrada). La rivalità con quest’ultima si svilupperà non soltanto sul piano professionale, ma anche su quello amoroso:
Marta la sente come una minaccia perché Lisa ha una serie di elementi che Marta non ha: semplicità spiazzante, genuinità e bontà. E poi Lisa inizia a legare con il capo, con cui Marta ha una tresca…
In apertura di post il video integrale dell’intervista.