Maurizio Crozza a DiMartedì del 26 aprile 2016 (Video)

Maurizio Crozza ha aperto la puntata di stasera, martedì 26 aprile 2016, della seconda stagione di DiMartedì, live su Blogo, con la consueta copertina satirica.

Il comico ha salutato a modo suo Marco Travaglio (in collegamento) suggerendogli di andare a fare l’ospite in tv in Danimarca:

C’è del marcio in Danimarca? No. Basta, fine dell’ospitata! (…) Travaglio che commenta la politica italiana ricorda quelli che entrano in discoteca e si lamentano della musica alta.

A proposito della celebrazione del 25 aprile, Crozza ha osservato che si tratta del giorno in cui avviene un fatto memorabile:

Renzi e Mattarella si incontrano. Ormai si vedono solo sull’Altare della Patria, che è diventato l’Altare della rimpatriata.

E come non commentare il pianto del bambino che ha interrotto il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella?

Alla madre ha detto: “No, non lo porti via. Questo è futuro del paese!”. Parlava del pianto.

E poi un po’ di politica estera. A partire dall’esito delle elezioni presidenziali in Austria (“Dicono che Hofer sia un uomo gentile. Anche Hitler faceva gli acquerelli, ma non è passato alla storia per i quadretti“), passando per l’intenzione da parte dell’Italia di salvare il petrolio della Libia (“è come chiamare Salvini per aiutare un campo Rom“), fino all’incontro tra Matteo Salvini e Donald Trump:

Avrei voluto essere una mosca. Non per sentire cosa dicevano, ma solo per avere l’imbarazzo su chi posarmi.

In apertura di post il video integrale della copertina.