Serie TV, novità: Elisabeth Moss protagonista di The Handmaid’s Tale di Hulu
L’attrice di Top of the Lake e Mad Men, protagonista del nuovo drama Hulu.
The Handmaid’s Tale: Hulu ha ordinato direttamente a serie tv senza passare per la realizzazione del pilot, un progetto prodotto dalla MGM Television e basato sul romanzo omonimo di Margaret Atwood uscito in italiano con il titolo di Il racconto dell’ancella. Elisabeth Moss (Mad Men, Top of the Lake) sarà la protagonista. Originariamente l’adattamento comprato da Hulu era stato scritto da Ilene Chaiken la quale, essendo nel frattempo diventata showrunner di Empire, non potrà prender parte al progetto. Bruce Miller (The 100) sarà creatore, sceneggiatore e produttore insieme a Danile Wilson, Fran Sears e Warren Littlefield, con Atwood chiamata come consulente. The Handmaid’s Tale debutterà nel 2017. Elisabeth Moss sarà Offred, un’ancella che cerca di sopravvivere nel regime maschilista e totalitarista di Gilead, in una società che valuta le donne solo in base alla loro fertilità. Offred troverà il modo di riuscire a sopravvivere a angherie, oppressione e crudeli punizioni. Il distopico mondo di Gilead, un regno un tempo parte degli Stati Uniti, è guidato da un gruppo di fondamentalisti religiosi che considerano le donne come parte della proprietà dello stato. Offred è una delle ultime donne fertili rimaste e lavora come ancella nella casa del Comandante, costretta a diventare una schiava sessuale nel tentativo di ripopolare un mondo devastato. Offred cercherà di sopravvivere e soprattutto di ritrovare la figlia che le è stata sottratta, non sapendo di chi in realtà possa fidarsi.
USA Network: il canale cable americano ha deciso di rielaborare il pilot di Brooklyn Animal Control e di non ordinare la serie Poor Richard’s Alamanck dopo averne visto i pilot. Basato sul fumetto della IDW Publishing di JT Petty, Brooklyn Animal Control, prodotto dalla Universal Cable Prods, sarà ri-girato sempre scritto da Petty con David S Goyer come produttore. La serie racconta di una divisione segreta della polizia di New York che si occupa dei casi che riguardano gli uomini lupo, una comunità che vive insieme agli uomini; sarà la scusa per parlare di politica, immigrazione ma anche di tradimenti, famiglie separate e altre problematiche. Poor Richard’s Almanack, sempre prodotto da Universal, in collaborazione con Legendary TV, potrebbe essere proposto ad altri canali. Scritto da Jim Danger Gray, racconta una storia divisa tra l’oggi e un possibile futuro in cui i personaggi sono completamente diversi rispetto al passato, gli USA sono scomparsi e un gruppo di eroi si fa chiamare i “nuovi padri fondatori”.
Son of Zorn: la serie comedy con inserti animati della FOX, prodotta da Phil Lord e Chris Miller (Last Man on Earth), perde Eli Jorne che insieme a Reed Agnew ha creato la serie e era co-showrunner. Jorne avrebbe lasciato il progetto per divergenze creative, lasciando le redini a Sally McKenna. La produzione, attualmente a metà dei 13 episodi ordinati, non dovrebbe subire rallentamenti. A sua volta McKenna aveva sostituito Agnew in qualità di co-showrunner. Son of Zorn, racconta la storia dell’eroe animato Zorn (voce di Jason Sudeikis) che torna sulla Terra dopo 10 anni per ricongiungersi con il figlio (Johnny Pemberton) e l’ex moglie Edie (Cheryl Hines), mentre cerca di adattarsi alla nuova vita in periferia, scoprendo che è più dura vivere una vita normale che da eroe.