Gomorra, De Magistris: “La serie non fotografa la Napoli di oggi”. Intanto la produzione lo ringrazia

“Gomorra? La devo vedere. Ormai è una serie passata alla storia, un’opera cinematografica di tutto rispetto. La mia opinione è che lì c’è una fotografia unilaterale non corrispondente alla Napoli di oggi, non fotografa la Napoli di adesso”.

Così Luigi De Magistris, candidato sindaco di Napoli e primo cittadino uscente, ha commentato il ritorno di Gomorra – La Serie ai microfoni di Un Giorno da Pecora, di Rai Radio 2. Le prime due puntate della seconda stagione della serie prodotta da Sky Atlantic, Cattleya e Fandango, in associazione con Beta Film, hanno registrato il miglior ascolto, a oggi, della piattaforma satellitare con una media tra le due puntate di 1.186.325 spettatori. Il primo episodio, nel dettaglio, ha ottenuto il 97% in più di ascolto rispetto alla prima puntata della prima stagione.

Il Primo Cittadino di Napoli, però, non era tra quanti ieri hanno seguito il ritorno di Ciro Di Marzio, Genny e Pietro Savastano e il boss Salvatore Conte:

“Ho lavorato fino alle due di notte”

ha spiegato De Magistris. Ma la serie gli piace?

“Mah, non l’ho vista. Devo vederla. Io dico sempre però che non fotografa Napoli oggi. E’ un’opera cinematografica che fa passare l’idea che oggi Napoli è quella, è così. A Napoli oggi ci sono gli omicidi di camorra, ma c’è anche c’è un’esplosione culturale, giovanile e di energia, anche anticamorra, che non si era mai vista prima”.

Insomma, De Magistris ribadisce che Napoli non è quella che racconta Gomorra, serie che prossimamente vedrà ma che ritiene rientri in quella che definisce

“letteratura unilaterale, come quando Saviano, che spero di vedere presto a Napoli, dice che non cambia mai nulla e non ci sono speranze: se dici così fai passare il messaggio che alla fine il malvagio che prevale sempre. E invece non è vero, perché chi viene a Napoli vede una città in grandissima trasformazione culturale. E questa fotografia la devi fare, perché altrimenti a chi si impegna ogi giorno contro la camorra sembra che fa una cosa che non serve a niente”.

Intanto la Produzione nei titoli di coda ringrazia personalmente il Sindaco De Magistris, la città e i cittadini per la collaborazione, la disponibilità e il sostegno fornito. Magari la prossima volta vale la pena organizzare una presentazione ‘privata’ per il Primo Cittadino.

Foto dal set | Emanuela Scarpa