Home Notizie L’Arena, Massimo Giletti: “Chiudo senza sorriso, mi sento un po’ in colpa per il Sindaco di Licata”

L’Arena, Massimo Giletti: “Chiudo senza sorriso, mi sento un po’ in colpa per il Sindaco di Licata”

Ultima puntata della stagione de L’Arena: “… poi vedremo cosa succederà in futuro”.

pubblicato 15 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 00:52

Massimo Giletti chiude la stagione 2015/16 de L’Arena tornando a parlare dell’abusivismo a Licata una settimana dopo aver presentato al pubblico italiano il sindaco della cittadina siciliana, Angelo Cambiano, deciso a dare seguito alle sentenze e alle leggi e ad abbattere le costruzioni abusive che insistono sul suo territorio.

Dopo la sua partecipazione tv, il sindaco è stato oggetto di minacce e intimidazioni ed è proprio su questo che Giletti apre la sua ultima puntata.

“Quella che stiamo per vivere è l’ultima puntata de L’Arena della stagione… poi vedremo cosa succederà in futuro. Avrei voluto viverla con il sorriso, per dire grazie alla produzione, al gruppo autorale, ma mai come in questa settimana mi sento anche un po colpevole per quanto è successo al Sindaco di Licata. Avevo insistito molto perché il sindaco venisse qui perché con coraggio aveva deciso di dare esecuzione a quanto richiesto dal Procuratore della Repubblica di Agrigento, ovvero l’abbattimento di una serie di case abusive. […] Un’operazione che doveva essere fatta da molto tempo e che nessuno aveva mai fatto. Sapete cosa successo? E’ stato minacciato, hanno tentato di dar fuoco alla casa del padre e adesso vive sotto scorta. Tutto questo solo perché ha cercato di dare spazio a una parola che evidentemente in certe zone dell’Italia non esiste: legalità”.

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Giletti in settimana è anche andato a Licata a parlare con quanti domenica scorsa avevano protestato contro il sindaco, raccogliendo di persona le loro voci. Voci che nella diretta di oggi, invece, non si sono sentite, perché i gruppi dei proprietari delle case abusive hanno preferito – a quanto detto dall’inviata Petracalvina – non mostrarsi ancora e lasciare la troupe da sola, in una spiaggia praticamente deserta.

‘Solo in tv ci si può difendere’ ribadisce Giletti di fronte alle preoccupazioni del sindaco di Licata, che teme di essere lasciato ‘solo’ dalle istituzioni superiori.

“Falcone diceva di parlare di Mafia in tv… bisogna farlo per conoscere e per difendersi” ricorda Giletti. E chissà che non sia proprio questa la linea ‘narrativa’ del futuro di Giletti di tv in Rai.