Pippo Baudo: Gli 80 anni del Re della Televisione, senza trono
Tanti cari auguri di buon compleanno a Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo
C’è una foto che campeggia nel bar di via Teulada 66 in Roma. E’ una gigantografia della foto in bianco e nero che vede insieme i 4 moschettieri della televisione italiana: Corrado, Mike Bongiorno, Enzo Tortora e Pippo Baudo. Oggi è il compleanno di Pippo, che compie 80 anni, unico rimasto di quel fantastico (parola questa ricorrente nella carriera televisiva di Baudo) quartetto delle meraviglie.
Molto modestamente, noi di TvBlog abbiamo festeggiato con un anno di anticipo i suoi 80 anni. Lo scorso anno gli abbiamo dedicato la nostra estate confezionandogli su misura una rubrica: “I Fantastici di Pippo“, che giocava con il titolo del suo grande show del sabato sera degli anni ottanta, ma che in realtà, come i nostri più attenti lettori ricorderanno, raccontava le sue grandi “scoperte” catodiche. Eravamo partiti da Massimo Ranieri, passando poi per Albano, Loretta Goggi, Tullio Solenghi, Heather Parisi, Beppe Grillo, Lorella Cuccarini, Alba Parietti, fino ad arrivare a Jovanotti.
Già perchè Pippo è un uomo di televisione a tutto tondo e non solo un grande conduttore televisivo. Ha attraversato negli oltre 50 anni di carriera televisiva tanta Italia e tanta Rai ovviamente, cercando di coniugare la voglia di fare spettacolo con un retrogusto culturale, non accontentandosi mai del mero dato di ascolto, ma cercando di dare al pubblico televisivo la qualità che merita.
Oggi la Rai gli dedica una serata su Rai Storia dalle ore 21:30 con un documentario e con la riproposizione del suo Fantastico, forse il più bello, ovvero il numero 7 con Lorella Cuccarini, Alessandra Martines, il trio Solenghi, Marchesini, Lopez e Nino Frassica. Iniziativa certamente lodevole, forse però insufficiente. Baudo si meriterebbe un maggior coinvolgimento nella Rai di oggi, coinvolgimento che non significa per forza il video. L’esperienza, la qualità del suo vissuto professionale, il fiuto impareggiabile di oltre 50 anni di lavoro in televisione, insieme alle idee che certamente sappiamo non gli mancano, figlie della lucidità per molti invidiabile a quell’età, possono ancora far comodo alla Rai di oggi.
Caro Direttore Generale Antonio Campo Dall’Orto, con l’occasione di fargli gli auguri, faccia quattro chiacchiere con Baudo, certamente non sarà tempo perso, ne per lei, ne per la Rai.
Tanti cari auguri, buon compleanno Pippo!