Penny Dreadful, la terza stagione (a sorpresa) è l’ultima: “Volevamo stupire il pubblico”
Il finale di stagione della terza stagione di Penny Dreadful è stato anche il finale di serie, sebbene Showtime non lo abbia annunciato in anticipo
Di solito, quando un network decide di chiudere una serie tv in anticipo rispetto alla sua messa in onda, lo annuncia per tempo ai suoi fan. Showtime, però, ha deciso di muoversi diversamente con il pubblico di Penny Dreadful: solo dopo aver trasmesso il finale della terza stagione, infatti, il network ha annunciato che quello era il finale di serie dello show.
Un finale che assume così un’importanza maggiore, dovuta all’uscita di scena di uno dei protagonisti del telefilm. Non una scelta dell’ultimo minuto, ma una decisione presa da tempo che, però, sia il direttore del network David Nevins che il creatore della serie tv John Logan hanno tenuto nascosta al pubblico.
-Attenzione: spoiler-
Così, il finale di Penny Dreadful ha visto l’uscita di scena di Vanessa (Eva Green), protagonista dello show: proprio questo colpo di scena ha coinciso con la conclusione del telefilm rispettando, stando a quanto detto da Nevins, le idee di Logan: “Ho lasciato che gestisse lui la situazione perchè, in fin dei conti, era una sua decisione, che riguardava il percorso di questo personaggio”, ha spiegato. L’autore ha aggiunto che si è reso conto di dover chiudere la serie durante la seconda stagione:
“Ho preso questa decisione un po’ di tempo fa. Per me lo show è sempre stato su Vanessa e la sua lotta con la fede. Sapevo che, prima o poi, sarebbe arrivato un’apoteosi, in cui avrebbe dovuto o accettare il suo Dio o rinnegarlo. Mentre lavoravo alla terza stagione mi sono detto ‘Oh, so dove stiamo andando. Avrà quel momento, e sarà quando morirà’. Quindi ho iniziato a pensare alla terza stagione ed a come fare in modo che tutti i personaggi avessero una adeguata conclusione. Ed è stato molto difficile per me, da autore. Sono molto legato a questi personaggi. Mi sembra di averli creati, anche se non è così, come con Victor Frankestein (Harry Treadaway) o La Creatura (Rory Kinnear); sono parte di me. Lo stesso vale in particolare per Vanessa. Ho pensato che fosse il modo più grazioso per concludere la sua storyline e quella di tutti i personaggi”.
Il network, spiega Nevins, sapeva quindi che il telefilm sarebbe finito:
“Sapevo che la serie non sarebbe durata sei o sette stagioni, ma funzionava bene. Diventava sempre più ricca e profonda. Ma quando John è venuto a parlarmi della terza stagione mi ha detto ‘Credo che dovremmo far finire la stagione con la morte di Vanessa’. Ho pensato ‘Devo parlargli, c’è una serie tv che possa proseguire dopo Vanessa?’. Sembrava che lo show dipendesse dalle vicende di questo personaggio. E non volevo che il telefilm perdesse la sua grandezza. Quindi, dopo aver provato a parlare con John, ho detto ‘Ok, facciamo così’. Il punto era se informare il pubblico di questa decisione ma, visto il percorso della serie, sembrava ingiusto, perchè vuole essere sorpreso”.
Nevins ha pensato di annunciare la terza stagione come l’ultima, ma “sembrava sbagliato”, ha detto. “Non era nello spirito di Penny Dreadful. Sono sensibile a riguardo, perchè so che la serie ha una forte fan base. Ed il pubblico è emotivo”. Da qui, la decisione di non dire nulla al pubblico, che sicuramente sarà rimasto stupito. Ma si è mai pensato ad una quarta stagione, anche senza Vanessa? Logan rivela che non hai mai preso in considerazione l’idea:
“Per me, lo show ha sempre raggiunto la sua conclusione con l’uscita di scena di Vanessa. E tutte le storyline questa stagione sono state scritte per raggiungere una adeguata e bellissima stasi. Quindi, nell’ultimo episodio, Dorian Gray (Reeve Carney) si trova da solo davanti al suo ritratto; Sir Malcom (Timothy Dalton) ritrova la sua famiglia con Ethan (Josh Hartnett), che trova il suo padre surrogato in Sir Malcom; la Creatura capisce che non appartiene alla specie umana e si ritrova in ginocchio davanti ad una tomba, che poeticamente gli appartiene. Quindi era palese che si stava andando verso un finale… E lungo la strada, ciò che ha reso affascinante lo show sono stati i personaggi vibranti”.
Ma ad influire su questa decisione anche la stanchezza della Green, rivela Logan:
“E’ una gran lavoratrice. Si è messa in gioco tante volte quante gliel’ho chiesto. Ma sapeva quanto me che era il giusto finale per il suo personaggio. Voleva un buon finale”.
Nevins elogia la sua interpretazione:
“Credo che passerà nella storia della televisione come una delle più belle interpretazioni. Alla fine, il pensiero di continuare la serie senza di lei sembrava ingiusto a John ed anche a me. Credo che quei sei mesi all’anno in cui ha interpretato Vanessa le abbiano richiesto molti sforzi. Ha vissuto nel personaggio. Era perseguitata da diavolo, e non è un bel modo per vivere. Quindi credo che per lei sia stato un sollievo chiudere la serie. Ma penso che sia fantastico essere riusciti a realizzare 27 episodi”.
Nonostante questo, però, la stessa attrice ammette che le spiace che il telefilm si concluda:
“Mi mancherà Vanessa, sarà difficile salutarla. E’ stato un dono poter interpretare questo personaggio, mi sento fortunata. Ho sempre pensato che meritasse di andare verso la luce. In fondo, la sua fede era troppo forte, per questo, la Giovanna d’Arco che era in lei doveva vincere. E’ stato un finale potente”.
In fin dei conti però, Nevins spera che questo insolito modo di chiudere una serie non abbia deluso il pubblico, ma che questo si sia reso conto che è stata una decisione presa in linea con lo show:
“Penso che i telespettatori saranno emozionati. Magari anche tristi. Ma spero che, una volta superato, saranno soddisfatti. Credo che John abbia fatto un buon lavoro nel chiudere le storyline. Nessuno può dire che non abbia chiuso il telefilm secondo le sue condizioni”.
[Via TvLine]