Il Tg1 della sera dedica 10 minuti agli Europei di calcio: non saranno troppi?

Sarà perché in Italia e nel mondo deve essere successo ben poco, sarà perché cavalcare l’evento sportivo in corso più importante favorisce gli ascolti, sarà perché bisogna garantire copertura massima alla manifestazione calcistica di cui l’azienda ha acquistato i diritti tv, sarà perché bisogna giustificare le trasferte degli inviati… sarà quel che sarà. Di fatto il Tg1 somiglia sempre più ad un notiziario sportivo. Basti osservare quanto successo nell’edizione serale di ieri, giovedì 30 giugno. Il Tg1 delle ore 20, condotto da Alberto Matano, ha riservato agli Europei di calcio in corso in Francia oltre 10 minuti (10 minuti e 15 secondi, sui complessivi 36 minuti e 31 secondi), proponendo consecutivamente la bellezza di sei servizi giornalistici; a questi si aggiunga il collegamento in diretta da Marsiglia con il telecronista Stefano Bizzotto per lanciare Polonia-Portogallo, che da lì a poco Rai1 avrebbe trasmesso.

A due giorni da Italia-Germania il tg diretto da Mario Orfeo ha offerto il servizio di Aurelio Capaldi sulla probabile assenza di De Rossi nell’atteso quarto di finale, quello della voce azzurra Alberto Rimedio con intervista al team manager della Nazionale Lele Oriali, quello di Luca De Capitani sul tedesco vecchia conoscenza del calcio italiano Oliver Bierhoff, quello di Franco Lauro per ripercorrere Italia-Germania del Mondiale 1982, quello di Marco Clementi-Stefano Belardini sulla rivelazione Islanda e quello firmato da Stefano Mattei su Polonia-Portogallo.

Chissà cosa succederà stasera, quando mancheranno solo 24 ore a Italia-Germania. Per quanto riguarda sabato, invece, immaginiamo che l’edizione serale sarà dedicata esclusivamente alla partita. Calcio vincit omnia.