Grey’s anatomy, Shonda Rhimes contro la petizione che chiede il licenziamento di Jesse Williams
Shonda Rhimes si è lanciata contro la petizione che chiede il licenziamento di Jesse Williams dopo il discorso tenuto ai Bet Awards
Il discorso tenuto da Jesse Williams ai Bet Awards della settimana scorsa fa ancora discutere. Il riconoscimento è dedicato agli afroamericani che si distinguono nel mondo dello spettacolo: tra i premiati, quest’anno, anche l’attore di Grey’s anatomy che, nel ritirare il premio vinto per il suo attivismo nel movimento #BlackLivesMatter, ha tenuto un discorso contro il razzismo che ha suscitato alcune discussioni.
“Siamo stufi di vedere quest’invenzione chiamata ‘bianchezza’ che ci sfrutta”, ha detto l’attore, “tenendo la gente di colore lontano dagli occhi e lontano dal cuore, mentre si appropriano della nostra cultura, dei nostri soldi, del nostro intrattenimento come fosse petrolio, l’oro nero, ghettizzandoci, pretendendo le nostre creazioni e poi rubandocele, gentrificando il nostro genio e poi mettendoci alla prova come costumi prima di gettare i nostri corpi come bucce di frutta mangiata. Il fatto è che perchè siamo magici non significa che non siamo reali”.
Un discorso molto forte, che segue il lavoro di Williams come attivista per i diritti delle persone di colore, che lo ha sempre visto pronto a dire la sua di fronte ad episodi di violenza con al centro ragazzi afroamericani. Le sue parole, però, non sono piaciute a tutti: su Change.org è infatti partita una petizione, lanciata da Erin Smith, in cui si chiede il suo licenziamento da Grey’s anatomy. “Jesse Williams ha tenuto un discorso razzista e di odio verso le forze dell’ordine ed i bianchi ai Bet Awards”, spiega la petizione. “Se un bianco avesse tenuto lo stesso discorso su un afroamericano, sarebbe stato licenziato e punito, come dovrebbe essere, ma qui non ci sono conseguenze per le azioni di Williams”.
Mentre la petizione raccoglie firme, arrivando oggi a quota 8mila, è la stessa Shonda Rhimes che prova a placare gli animi. La creatrice della serie, la sera della premiazione, non era davanti alla tv, ed ha recuperato quanto detto da Williams in seguito, come ha scritto su Twitter:
In woods. Far from wifi. Get signal! What'd I miss? "Just because we're magic doesn't mean we're not real." @iJesseWilliams' speech. YES.
— shonda rhimes (@shondarhimes) 28 giugno 2016
“Nei boschi. Lontana dal wi-fi. C’è segnale! Come mi sono persa? ‘Il fatto è che perchè siamo magici non significa che non siamo reali’. Il discorso di @iJesseWilliams. SI'”.
L’autrice appoggia il discorso di Williams e rassicura i fan dello show che non ha intenzione di cacciarlo:
Um, people? Boo don't need a petition. #shondalandrules
— shonda rhimes (@shondarhimes) 5 luglio 2016
“Um, ragazzi? Boo non ha bisogno di una petizione #Shondalandrules”.
Dal canto suo, Williams non fa nessun passo indietro:
Do not promote empty people & their tantrums. Pure clickbait to gain followers, attention & money, for themselves, not you. Never you.
— jesseWilliams. (@iJesseWilliams) 3 luglio 2016
“Non fate pubblicità a gente vuota ed ai loro capricci. La ricerca di click per ottenere follower, attenzione e soldi, la fanno per loro stessi, non per voi. Mai per voi”.
Intanto, è stata lanciata anche una contro-petizione per farlo rimanere, che ha raggiunto quota 20mila adesioni. Per i fan di Grey’s anatomy non c’è nulla di cui preoccuparsi.
[Via (e foto da) TvGuide]