All’inizio della settimana vi abbiamo segnalato un’infelice controprogrammazione interna a Mediaset, per cui la finalissima di Top Dj è stata penalizzata dallo sforamento in seconda serata del Coca Summer Festival.
Quella che poteva sembrare una svista accidentale è diventata routine. La programmazione del sabato pomeriggio odierno ha, infatti, visto scontrarsi il secondo passaggio della Finale di Top Dj con l’altra produzione estiva della Fascino, Temptation Island. Di quest’ultima è andata in onda un “meglio di” che ha riepilogato le prime due puntate, cercando evidentemente di far “agganciare” alla reality-soap qualche altro telespettatore.
Tutto questo fa riflettere su come la logica delle reti tematiche – ammortizzare i costi delle autoproduzioni con più passaggi – stia ormai interessando anche le generaliste (specie d’estate quando l’alternativa è un film o una vecchia fiction). Lo stesso account Twitter del talent di Italia1 ha twittato Live sui grandi – e sprecati – ospiti della puntata, come se andasse in onda per la prima volta.
Fatto sta che, anche stavolta, l’ammiraglia Mediaset potrebbe aver soffiato pubblico giovane a Top Dj. Questo fa riflettere sulla tormentata mission giovanilista di Italia1, che ha forse smesso di essere competitiva da quando il suo stesso pubblico del pomeriggio è stato “catturato” oltre che da Youtube da Uomini e donne e dagli Amici di Maria De Filippi. Chissà che l’elisir Fascino dall’anno prossimo, con nuove autoproduzioni mirate per il suo palinsesto, non faccia rinascere la rete anche grazie a una miglior sinergia con Canale5.
Quanto, ad esempio, il daytime di Amici avrebbe potuto essere destinato a Italia1, anziché a RealTime, come contenuto di prima scelta su cui Mediaset avrebbe potuto investire a colpo sicuro? Anche in questo caso Italia1 è stata sacrificata e non valorizzata, come le capita da troppi anni.
Così lo stesso Top Dj, a discapito dell’investimento profuso, ha perso una buona occasione per diventare un grande successo. E dire che ne aveva tutti i numeri, a differenza del calco di Pechino Express e dell’anonimo programma sul surf.