Una voce per Padre Pio è l’evento benefico incentrato sulla figura di San Pio, in onda su Rai 1, che quest’anno è stato posticipato di una settimana, e andato in onda in differita, a causa dell’attentato terroristico a Nizza della settimana scorsa.
Esprimere un giudizio su programmi di questo tipo non significa insinuare malevolenze sulle finalità benefiche che sono ovviamente nobili e degne di plauso.
Siamo chiamati a giudicare esclusivamente il prodotto televisivo che viene offerto al pubblico, soltanto questo.
Una voce per Padre Pio, sostanzialmente, ha rappresentato un compendio di tutte le pecche televisive che, in più di un’occasione, abbiamo sottolineato negativamente ma, evidentemente, quando si è di coccio, si è di coccio, c’è ben poco da fare.
La differita era un’occasione per rendere il prodotto, dal contenuto non certo fruibile a tutti, perlomeno più ritmato ma la concezione di programma registrato, ormai, coincide soltanto con la pessima usanza di incollare applausi ad cazzum e nient’altro.
Gli interventi palesemente registrati spacciati come veri collegamenti in diretta, poi, sono di quanto più irritante si possa offrire al pubblico. Si tratta di un’urtante idea che, tra l’altro, mette in una condizione di inutile difficoltà il conduttore stesso. Lo capirebbe un bambino.
Alessandro Greco, il conduttore di questa serata, è stato apprezzabile per impegno e professionalità ma è incappato in un paio di autogol tipici di chi tende a farsi notare.
Le sue battute autoreferenziali (“E’ una band che fa furore!” o “Sono straniero di mio, sono greco!”), oltre che preparate in precedenza, non hanno sortito l’effetto sperato. Certi comportamenti ridondanti e poco misurati (“E’ stata una memorabile serata!”, il suo saluto finale), oltre che demenziali, minano seriamente alla sua credibilità ed è un peccato. Anche sottolineare con entusiasmo il successo delle donazioni, pur sapendo che il programma non è in diretta, offende il telespettatore: gli chiedono soldi e lo perculano allo stesso tempo.
Per quanto concerne gli ospiti musicali, poi, si puntano esclusivamente artisti che non risponderebbero mai di no.
Questo tipo di eventi, inoltre, valgono anche come cartina di tornasole per verificare se certi artisti provenienti dai talent show stiano camminando bene con le proprie gambe. Emma o il fresco Sergio Sylvestre, ad esempio, non accetterebbero mai di declassarsi, presenziando ad un programma del genere; Chiara Grispo o i Dear Jack, invece, sono costretti a dire sì.
Ma la domanda finale è la seguente: si può pretendere tanto da una evento benefico musical-religioso trasmesso a metà luglio?
Si potrebbe rispondere benissimo così: solo perché un programma va in onda in piena estate, non significa che debba essere realizzato alla bell’è meglio.
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20:40
Inizio trasmissione. L’edizione 2016 di Una voce per Padre Pio inizia con Michele Placido che recita le parole più famose di Padre Pio: “Io di Pietrelcina mi ricordo pietra per pietra”.
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20:47
La prima esibizione musicale è di Chiara Grispo e Giulia Luzi che cantano One degli U2.
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20:50
Alessandro Greco è sul palco: segue un primo appello per la raccolta fondi e il relativo spot.
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20:54
E’ nuovamente il momento di Michele Placido che recita un altro pensiero di Padre Pio: “Ogni giorno è un giorno in più per vivere”. Poco dopo, vanno in onda le immagini dell’inaugurazione della Casa sollievo dalla sofferenza.
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20:56
E’ il momento dell’esibizione dei Dear Jack che cantano il singolo La storia infinita.
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20:59
Alessandro Greco ai Dear Jack: “State facendo furore… Scusate, mi è venuto spontaneo!”.
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21:01
Va in onda un video di Papa Francesco a favore del miliardo di persone che soffrono la fame.
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21:03
Francesco Gabbani non poteva non cantare Amen.
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21:06
Michele Placido recita un altro pensiero di Padre Pio: “Mi ingegnerò di essere un missionario con lo spirito”.
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21:09
Alessandro Greco intervista Enzo Palumbo, presidente di Una voce per Padre Pio Onlus: “Cerchiamo di realizzare il sogno di Padre Pio: fare il missionario in Africa. Siamo partiti al suo posto”. Va in onda un filmato dedicato ai progetti realizzati da Una voce per Padre Pio Onlus.
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21:12
Attilio Fontana e Clizia Fornasier cantano Imagine di John Lennon, esibizione accompagnata da un balletto.
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21:16
Attilio Fontana e Clizia Fornasier parlano della nascita del loro figlio chiamato Blu Francesco Pio, in onore di Padre Pio. Greco congeda Michele Placido. Poco dopo, va in onda un altro filmato dedicato ai progetti realizzati dalla Onlus.
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21:19
Vediamo un’esibizione di un gruppo di musicisti e ballerini provenienti dalla Costa d’Avorio.
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21:27
Alessandro Greco si esibisce insieme a Clizia Fornasier e Giulia Luzi in Alegria.
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21:34
Alessandro Greco intervista Graziella Maina, una donna non credente a cui fu diagnosticato un brutto male, che racconta la sua esperienza con Padre Pio e Frate Modestino: “Ho pregato sulla tomba di San Pio, gli ho chiesto la forza di veder crescere mio figlio. Avevo 6 mesi di vita. Mio figlio aveva 6 anni, oggi 23. E sono ancora qui. Sono stata miracolata. Ho cominciato a stare bene. Non avevo più cellule tumorali”.
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21:35
E’ il momento dell’esibizione di Dolcenera con la canzone Niente al mondo.
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21:39
Dolcenera ringrazia Greco per non averla definita “grintosa”.
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21:40
Cesare Bocci recita un pensiero di Padre Pio dedicato alla sofferenza e al male nel mondo.
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21:45
Greco intervista Orazio Pennelli, pronipote di Padre Pio: “Dissi a mio zio che volevo fare il medico, lui mi rispose ‘Ma la capa la tieni? Perché tu servirai alla mia opera’”.
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21:48
E’ il momento dell’esibizione di Gigi D’Alessio che canta ‘O surdato ‘nnammurato.
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21:52
D’Alessio: “E’ un onore stare qui. Noi cantiamo canzoni, il vero sacrificio l’ha fatto Padre Pio”.
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21:54
D’Alessio: “Difendo la parte sana di Napoli. Dove finisce il lavoro di Saviano, comincia il mio”. D’Alessio canta Malaterra.
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22:05
Gigi D’Alessio si esibisce per la terza volta, stavolta con i Dear Jack. La canzone è ‘A città ‘e pulecenella.
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22:07
Greco mette in difficoltà Gigi D’Alessio chiedendogli un appello a cappella. D’Alessio se la cava.
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22:12
Alessandro Greco intervista Padre Marciano Morra. L’argomento è la spensieratezza di Padre Pio che aveva una passione per le barzellette e per le battute.
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22:15
Lino Banfi è in collegamento con Pietrelcina. L’intervento è registrato. Banfi racconta la famosa barzelletta sui due preti cappuccini.
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22:17
Anna Tatangelo si esibisce con la canzone Dio come ti amo.
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22:25
Greco intervista Orazio Francesco Piazza: “Padre Pio è tornato a Pietrelcina grazie a Papa Francesco”.
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22:33
Dolcenera ritorna sul palco insieme a Fausto Leali. La canzone è Amazing grace.
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22:35
Greco accenna insieme a Fausto Leali la sua famosa hit A chi. Leali imita anche Totò.
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22:43
Alessandro Greco intervista Padre Victor e suo fratello Mariano. Poco dopo, Sal Da Vinci si esibisce con la canzone La voce del silenzio.
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22:49
Lina Sastri recita i pensieri della madre di Padre Pio.
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22:53
Piero Mazzocchetti si esibisce con la canzone Mamma.
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22:54
Appello di Lina Sastri: “Ascoltate voi stessi, non ascoltate noi”.
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23:00
Gli Stadio si esibiscono con la canzone Un giorno mi dirai.
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23:05
Gaetano Curreri parla di Padre Pio collegandosi alla sua canzone: “Padre Pio era un padre vero”.
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23:08
Cesare Bocci recita una lettera di Padre Pio riguardante la sua reazione di sorpresa dopo la comparsa delle sue stigmate.
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23:12
In collegamento c’è Cardinal Angelo Comastri: “Padre Pio soffriva l’attenzione mondiale scatenata dalle sue stigmate”. Poco dopo, segue un altro intervento di Bocci dedicato alle stigmate di Padre Pio.
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23:17
Intervista al professor Ezio Fulcheri: “Taluni eventi non sono spiegabili. Sarebbe stato difficile per Padre Pio mantenere detersa una lesione per 50 anni”.
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23:19
Torna sul palco Chiara Grispo che si esibisce con il suo singolo Come on.
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23:22
Alessandro Greco: “Sono straniero di mio, sono greco!”. Poco dopo, va in onda un altro video dedicato ai progetti già realizzati.
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23:30
Fausto Leali ritorna sul palco con la canzone Angeli negri.
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23:34
Torna sul palco Enzo Palumbo, presidente della Onlus, per un ultimo appello.
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23:40
Gigi D’Alessio chiude l’edizione 2016 di Una voce per Padre Pio con la canzone Africa. Fine trasmissione.
Una voce per Padre Pio è un evento musicale benefico, giunto alla 17esima edizione, condotto da Alessandro Greco con la partecipazione di Gigi D’Alessio, in onda questa sera, sabato 23 luglio 2016, a partire dalle ore 20:35 su Rai 1.
Una voce per Padre Pio | 23 luglio 2016 | Anticipazioni
L’evento, che come di consueto si svolgerà a Piazza SS. Annunziata di Pietrelcina, paese in provincia di Benevento, vedrà la presenza dei seguenti ospiti: Anna Tatangelo, Fausto Leali, Stadio, Attilio Fontana, Clizia Fornasier, i Dear Jack, Dolcenera, Sal Da Vinci, Giulia Luzi, Francesco Gabbani, Chiara Grispo, Piero Mazzocchetti, Cesare Bocci, Michele Placido e Lina Sastri.
Ci sarà spazio anche per momenti di approfondimento riguardanti la figura di Padre Pio con Monsignor Orazio Piazza, vescovo di Sessa Aurunca, Padre Marciano Morra, amico di Padre Pio e confratello del Convento dei Cappuccini di San Giovanni Rotondo, Padre Victor Tudor, convertitosi al cattolicesimo dopo il miracolo di guarigione subìto da sua madre, Orazio Pennelli, pronipote di Padre Pio e di alcuni miracolati, l’attore Lino Banfi ed Enzo Palumbo, che racconterà i progetti realizzati in Costa D’Avorio nell’arco dei questi anni.
Anche l’edizione 2016 sarà legata ad una campagna di raccolta fondi a sostegno dei progetti dell’Associazione Una Voce Per Padre Pio Onlus.
Una voce per Padre Pio | Dove vederlo
Una voce per Padre Pio andrà in onda questa sera, a partire dalle ore 20:35, su Rai 1.
L’evento sarà disponibile anche in streaming su Rai.tv.
Successivamente, lo speciale sarà visibile per intero sempre sul sito Rai.tv, nella sezione Rai Replay.
Una voce per Padre Pio | Second screen
Una voce per Padre Pio è presente sul web con il sito ufficiale dell’associazione che cura l’evento.
L’associazione è presente anche su Facebook con una pagina ufficiale.
Per quanto riguarda il liveblogging, invece, l’appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 20:35.
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