Renzo Arbore: “La mia tv rimane la più bella, i dirigenti della Rai di oggi non lo sanno”
Lo showman elogia Nino Frassica: “Sta avendo un grande successo, che si potrebbe definire addirittura postumo: se ne sono accorti ora, ma lui è sempre stato bravissimo ad improvvisare”
Nuovo attacco di Renzo Arbore alla Rai. In un’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero per lanciare lo show dell’Orchestra Italiana in programma stasera a Fregene, lo showman se l’è presa con i dirigenti attuali della tv pubblica:
La mia televisione rimane sempre la più bella. Lo dico perché qualcuno non lo sa. Non lo sanno i dirigenti della televisione, quelli della Rai di adesso. Non sanno che ho fatto 15 format. E lo dico polemicamente. Ho fatto il primo talk show della storia della televisione, Speciale per voi, prima di Costanzo e Vespa. Ho fatto il primo programma nostalgia, Cari Amici vicini e lontani, dedicato ai sessant’anni della radio. Il primo rotocalco di spettacolo, l’altra Domenica, prima di Domenica In. Il primo programma patriottico, Telepatria international, il primo programma dove c’erano le telefonate del pubblico, con L’Altra domenica. Tutte primogeniture. Come Processo a Sanremo con Lino Banfi: un format mai copiato perché non lo saprebbero fare. Eppure la formula del processo a un evento di spettacolo funzionerebbe sempre.
Quindi, a proposito di intrattenimento televisivo:
Oggi mancano i tecnici dell’improvvisazione come Banfi e come Frassica, che sta avendo un grande successo, che si potrebbe definire addirittura postumo: se ne sono accorti ora, ma lui è sempre stato bravissimo ad improvvisare. Come dimostrano le 65 puntate di Indietro tutta.
Quando gli è stato chiesto cosa guarda in tv, Arbore ha risposto: “Guardo il web, compreso il mio canale televisivo, il Renzo Arbore Channel“. Non avevamo dubbi.