A Giffoni 2016 con Davide Iacopini, anche lui nel cast di Squadra Antimafia 8 (da settembre su Canale 5), Giulio Berruti parla della nuova stagione della ‘saga’ Taodue e del suo personaggio, la new entry Carlo Nigro, vice questore della ricostruita Squadra Duomo.
Ma cosa vedremo nella prossima stagione?
“Tantissime novità, a partire dalle new entry nel cast a una serie di dinamiche che abbiamo cercato di raccontare in un modo nuovo, ma con una continuità con il passato. In questo modo tutti gli appassionati che seguono questo progetto ormai da anni non saranno delusi”.
Tra i ‘seguaci’ della saga ci si mette anche lui:
“Io sono uno dei più grandi fan di Squadra. Tutti noi sappiamo a quale responsabilità andiamo incontro e ci abbiamo messo veramente il cuore. Sono sicuro che non deluderemo nessuno, anzi sorprenderemo tutti”.
Promette più azione:
“Ce ne sarà di più sicuramente e collocata anche in modo diverso. Abbiamo dato molta importanza ai rapporti che ci sono nella squadra e al di fuori di essa. Chi la conosce sa che in questa serie nulla è come sembra”.
Va detto che è soddisfatto degli ascolti di Matrimoni e altre follie:
“Penso che gli ascolti siano stati ottimi. Siamo andati in onda fuori garanzia e abbiamo fatto ascolti comunque buoni rispetto ad altri progetti collocati in posizioni più adatte e che invece hanno fatto numeri risibili rispetto a noi”
dice l’attore, che ancora non sa se ci sarà una seconda stagione.
“Io mi sono divertito molto a farlo. Penso che ciascuno debba prendersi un po’ meno sul serio. L’autoironia salverà il mondo. Questo è un prodotto per famiglie, che non vuole insegnare nulla a nessuno, ma che vuole raccontare con leggerezza. E visto quello che succede oggi nel mondo ce n’è bisogno”.
Tra i suoi prossimi progetti anche l’ingresso nel cast di Che Dio ci Aiuti, la serie di Rai 1 con Elena Sofia Ricci. L’autunno di Berruti si annuncia caldo.