Comic-Con, il panel di Supergirl
Il cast di Supergirl al Comic-Con ha parlato della seconda stagione di Supergirl, in cui comparirà anche Superman
La seconda stagione di Supergirl si sposterà dalla Cbs a The Cw, ma non sarà l’unica novità della serie tv: al panel del Comic-Con, infatti, è stato anticipato come sarà il rapporto tra Kara (Melissa Benoist) e Clark Kent, ovvero Superman (Tyler Hoechlin).
-Attenzione: spoiler-
I due, secondo la produttrice esecutiva Sarah Schechter, non andranno sempre d’accordo:
“Clark ha una visione diversa di cosa significhi avere i superpoteri sulla Terra. Ci saranno alcuni scontri ed approcci filosofici diversi”.
La produzione della seconda stagione deve ancora iniziare, motivo per cui Hoechlin non ha ancora provato il costume di Superman. “Sarà sicuramente un momento importante”, ha detto l’attore. Oltre a lui, vedremo anche la Presidentessa degli Stati Uniti, interpretata da Lynda Carter, che dovrà intervenire per aiutare i due. “Grandi cose avverranno. Devono avvenire, se Superman e Supergirl dovranno collaborare“.
Inoltre, è stato rivelato che all’interno della capsula che Kara scopre nel finale della prima stagione ci sarà il personaggio interpretato da Chris Wood. Mehcad Brooks, invece, ha spiegato come sarà il rapporto tra James e Kara: “Sarà un rapporto professionale, è un nuovo rapporto, con degli alti e dei bassi”, ha detto, aggiungendo ironicamente “è strano, perchè ho letto la sceneggiatura del primo episodio della seconda stagione e siamo sposati. Penso che sia stato molto veloce”.
Jeremy Jordan, invece, si è detto speranzoso del fatto che Winn possa andare a lavorare per il Deo, l’organizzazione segreta che dà la caccia ai criminali alieni:
“Penso che stia cercando un lavoro più adrenalinico. Porterebbe un po’ di divertimento al Deo, anche se ora è molto più serio”.
La Benoist ha voluto poi ricordare le prime scene girate con il costume da Supergirl:
“A guardarmi indietro, non riesco a capire come sia riuscita a fare tutte quelle cose che abbiamo fatto. Mi sembra di essere cresciuta, come ha fatto Kara”.
Infine, la Schechter si è detta contenta dal passaggio di network: “E’ davvero comodo. Se parli di metaumani, ti capiscono”.