Divorce, Sarah Jessica Parker: “Frances e Carrie sono due persone molto diverse”
Al Television Critics Association press tour Sarah Jessica Parker ha parlato di Divorce e delle differenze del suo personaggio con Carrie, anche nel look
E’ la Hbo che ospita il ritorno in tv di Sarah Jessica Parker: lo stesso network che ha portato al successo Sex and the City ora ospiterà, infatti, Divorce, nuova serie tv che vedrà l’attrice protagonista nei panni di un personaggio che, ha specificato al Television Critics Association press tour, sarà ben diverso da Carrie.
L’attrice interpreterà Frances, una donna che, dopo dieci anni di matrimonio con Robert (Thomas Haden Church) e due figli, decide di divorziare, rendendosi conto che partire da zero non è così semplice. La Parker ha sottolineato che non ha mai percepito la necessità di sottolineare le differenze tra questo personaggio e quello diventato un’icona per milioni di telespettatori:
“Frances era una persona a sè stante. Dal momento in cui ho letto il pilot, era così diversa non solo da Carrie ma da qualsiasi altro personaggio che ho interpretato. Non credo che abbiamo parlato tanto di come renderla differente. La storia era diversa. Sono sempre stata interessata al racconto del matrimonio. Siamo partiti da questa consapevolezza. Grazie a ciò, è stato automatico renderla diversa”.
Divorce, però, come Sex and the City, avrà un attenzione particolare per il look della protagonista, anche se Frances, chiarisce la Parker, sarà molto meno attenta alle mode di Carrie: “L’unico momento in cui ci siamo resi conto che erano due personaggi differenti è stato quando abbiamo iniziato a parlare del guardaroba. Ci sono dei luoghi comuni di cui siamo consapevoli, ma non hanno a che fare con la storia. Questo lo si deve all’abilità degli autori”.
Dimenticatevi abiti firmati e scarpe costose: Frances preferisce tutto un altro look. “Volevo che ricordasse il cinema degli anni Settanta”, ha spiegato l’attrice, “Gran parte delle cose che indossa Frances sono usate, che arrivano dal sito Etzy, vintage o provenienti da negozi dell’usato della zona Nord-est di New York. Ha un’estetica che sarà rivelata nel corso degli episodi, ma la moda non la comanda. Per gran parte di noi, è richiesto da determinate regole doversi vestire in un certo modo quando si va a lavorare. L’abbigliamento non è un altro personaggio, ma lo vedrete in modo sottile”.
Anche la scelta dei costumi ha entusiasmato la Parker, pronta a tornare in televisione ed a riprendere la routine del set dopo essersi data al cinema:
“Non è come fare altre cose che hai fatto per un sacco di tempo divertendoti. Devi ricordarti della routine. la quotidianità mi era molto familiare. La novità stava nel realizzare la prima stagione -trovare il linguaggio che volevamo usare per comunicare, trovare il tono-, ma me l’aspettavo. Mi ha ricordato onestamente quanto mi piaccia la televisione. Mi piace il processo, l’impegno, la velocità, l’attualità, quanto sia importante ogni dettaglio. Non c’è voluto molto per sentirmi di nuovi a mio agio e capire che volevo lavorare con queste persone”.