Terremoto, sindaco di Amatrice in lacrime in tv: “Aiutateci, fate servizio pubblico”
Cerca aiuto in radio e in tv il sindaco di Amatrice, uno dei paesi più colpiti dal terremoto di questa notte. Aggiornamenti in diretta su Blogo.
“Amatrice non c’è più. Abbiamo bisogno di liberare le strade di accesso: da una parte c’è una frana, dall’altra un ponte che sta per crollare… Abbiamo gente sotto le macerie. Abbiamo spazio per elicotteri di soccorso, ma la priorità è liberare le strade. Voi mi chiedete cosa vedo, quanti abitanti facciamo… capisco che siete sulla notizia, ma questa notte vi chiedo di fare servizio pubblico”
Così il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi (e non ‘Perozzi’, come erroneamente scritto nella grafica del Tg) è intervenuto a Rai News 24 poco prima le 5 di mattina (qui il video), a oltre un’ora dalla scossa principale che alle 3.36 ha fatto tremare mezza Italia. Voce concitata, bisogno di comunicare con quante più strutture possibile per facilitare i soccorsi. Un vero e proprio appello accorato e pragmatico a mezzo tv – seguito a un primo collegamento con Rai Radio 1 -, a fronte di una giornalista che cercava anche di avere conferma di morti e feriti. Domande che hanno spinto il sindaco a riportare il collegamento al focus principale, la richiesta di aiuto.
Toni ancora più drammatici nel collegamento con Sky Tg24 (qui in alto) avvenuto una mezz’oretta più tardi, quando la concitazione dei primi minuti ha lasciato il posto alle lacrime:
“Sento gli strilli e non posso far nulla. Uso voi… ci servono le unità speciali per togliere la gente da sotto le macerie. Vi uso, se posso usare questo termine, per chiedere i mezzi. Grazie e che Dio ve ne renda merito…”.
La lunga notte del reatino sta per finire e le prime luci dell’alba stanno dando la misura dei danni.