Giorgio Verdelli torna a raccontare Vasco Rossi su Raidue proponendo stavolta un prodotto televisivo che appare più articolato rispetto a Essere Vasco Rossi, trasmesso nel 2014. Non una semplice monografia – la tendenza all’agiografia, prevedibilmente, resta confermata – ma un lavoro quasi documentaristico sui quattro concerti tenuti lo scorso giugno a Roma (con digressioni e immagini tratte anche da altri eventi live). Il racconto procede in ordine cronologico, dalla data zero di Lignano Sabbiadoro alla chiusura dell’ultimo concerto con tanto di immagini dello smontaggio del palco in time lapse (tecnica forse abusata). Montaggio puntuale, immagini talvolta suggestive e sempre ricercate nella loro semplicità (fa eccezione l’intervista a Bersani, un po’ sporca a livello di audio) e buon equilibrio tra testimonianze vip (menzione speciale per quella a Milena Gabanelli) e spezzoni dei concerti.
Unici, coraggiosamente, dà la parola non soltanto a chi con il Blasco sale sul palco, ma anche a chi resta nel dietro le quinte, dal produttore discografico al regista, dalla tour coordinator al responsabile del fan club. Di conseguenza ne vien fuori un prodotto televisivo meno mainstream e più per appassionati del rocker.
Le novità del ‘format’ proposte in Le quattro giornate di Vasco non convincono: la voce narrante di Nicola Savino in alcuni tratti – quelli in cui è più evidente l’inutile ostentazione di entusiasmo – diventa disturbante; le tre storie ‘nip’ presentate non colpiscono e finiscono per rappresentare soltanto una non richiesta pausa nella linea narrativa principale dello speciale.
Deludente l’intervista a Vasco, non particolarmente brillante nei contenuti, tranne che per qualche eccezione, come la rievocazione dell’ultimo incontro con Marco Pannella.
Per la cronaca va segnalato che stasera Rai2 – come le altre reti generaliste della tv pubblica – non ha trasmesso pubblicità per il lutto nazionale (sabato scorso la Rai decise di sospendere la pubblicità per l’intera giornata).
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21.11
Inizia la puntata. Nicola Savino voce narrante.
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21.26
Verdelli parla di organizzazione militare per i concerti di Vasco. Poi intervista il batterista Will Hunt.
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21.49
Si passa al giorno 2, con il simpatico sketch di Giacobbo sull’Homo Vascus.
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21.51
Vasco: “I dischi sono sempre stati una scusa per fare i concerti. Quello che conta è cantare davanti alla gente”.
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21.58
La dedica di Vasco a Marco Pannella.
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22.17
La Gabanelli canticchia “Vivere non è facile”.
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22.28
Raidue non trasmette la pubblicità.
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22.56
Le immagini del racconto di Vasco a proposito dei commenti (insulti) su Youtube. Siamo al giorno 4.
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22.58
Vasco dedicò il concerto dello scorso anno tenuto a Napoli a Pino Daniele.
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23.00
Savino introduce Hai ragione tu, il brano degli anni Novanta cantato da Vasco e suonato alla chitarra da Daniele.
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23.04
La storia dei due fratelli di Galatina. Con il figlio di uno dei due, Francesco Vasco, all’Olimpico.
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23.18
Finisce la puntata.
Stasera, martedì 30 agosto 2016, alle 21.25 su Raidue torna in onda Unici, con la puntata intitolata Le quattro giornate di Vasco e dedicata ai quattro concerti che Vasco Rossi ha ha eseguito allo stadio Olimpico di Roma, con ben 220 mila persone presenti, a giugno scorso. Blogo seguirà lo speciale in liveblogging, con aggiornamenti testuali e immagini in tempo reale.
Unici – Le quattro giornate di Vasco | Anticipazioni
Il rocker, ai microfoni di Giorgio Verdelli, ripercorre 40 anni di carriera e racconta il fortunato poker olimpico che ha radunato una comunità di fedelissimi, di “anime simili”, come lui stesso definisce i suoi fans. Un popolo che lo ha sempre seguito, condividendo emozioni, passioni e sentimenti:
Con loro ho un discorso diretto, racconto le cose che sento veramente, confesso delle debolezze, delle cose che ho e loro se le ritrovano dentro perché le hanno già; io racconto quello che racconterebbero loro se avessero lo stesso strumento che ho io, che è quello di scrivere canzoni. Una persona sola o 50 mila. Canto sempre come se cantassi per un’anima sola, l’anima umana…quella che hanno tutti.
Nella lunga intervista, l’artista ripercorre una carriera costellata da molti avvenimenti, da provocazioni e trasgressioni, ma anche dalla professionalità e dalla dedizione di chi la musica la fa per mestiere, come racconta lui stesso parlando della band che lo segue da tanti anni:
Ci consideravano dei balordi, ma qui c’è gente che ha speso una vita per suonare la chitarra in quel modo lì.
Immagini esclusive si arricchiscono di molte ed eccellenti testimonianze, da Milena Gabanelli che parla di Vasco come di un amico e lo va a sentire “per ascoltare qualcosa che ti assomiglia” a Vinicio Capossela che invidia la sintesi dei suoi testi, passando a Samuele Bersani, fan di Vasco da sempre, emozionato di incontrare il rocker esattamente 23 anni dopo, di fronte alle telecamere di “Unici”. E ancora Roberto Giacobbo, che nello stile di Voyager fa un divertente excursus sul pubblico di Vasco, e infine Paolo Fresu, che ne analizza le melodie e suona il tema di Ogni Volta.
Lo speciale conduce anche nel backstage, dove si svolgono tutti i preparativi del concerto davanti e dietro il palco, mostrando il lavoro dello staff e lo smontaggio alla fine dell’evento, e soprattutto il vero protagonista dei quattro concerti: il pubblico, formato da spettatori eccellenti come Gaetano Curreri, suo grande amico, autore, nonché leader degli Stadio, la cantante Emma e l’attrice Ilenia Pastorelli.
Unici – Le quattro giornate di Vasco | Second Screen
Lo speciale dedicato ai 4 concerti romani tenuti da Vasco nel 2016, live su Blogo, è visibile anche in diretta streaming sul portale della Rai. Unici è presente su Twitter.