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Quinta Colonna, Paolo Del Debbio punta alla demagogia soft e lascia lo scettro del populismo a Mario Giordano

Quinta Colonna | La prima puntata e la recensione.

pubblicato 12 Settembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:06

Il populismo radicale non tira più.

Né politicamente parlando, considerati i risultati ottenuti dal leader politico verde per eccellenza alle ultime elezioni amministrative, né televisivamente parlando a quanto pare, considerata la prima puntata della nuova edizione di Quinta Colonna.

Il programma di Rete 4 ha sempre avuto questa caratteristica intrinseca ostentata con vanto, visto che la definizione “populista”, il conduttore e giornalista Paolo Del Debbio la gradisce più che volentieri.

Stasera, però, più che altro, abbiamo assistito ad un populismo soft, ad una retorica più blanda, ad una demagogia servita al pubblico in piccole dosi, anche se non sempre digeribili nonostante la quantità minore.

Paolo Del Debbio, “l’intellettuale che recita il ruolo dell’uomo qualunque” (parole di Vittorio Feltri, non mie), forse, ma sottolineo forse almeno un centinaio di volte, si sta riappropriando lentamente della sua vera natura, lasciando lo scettro del populismo e l’onere di recitare la parte dell’incazzato al fianco del popolo a Mario Giordano che ha trascorso la serata ad elencare tutti quei bei numerini che fanno puntualmente scandalizzare l’italiano medio.

Anche i collegamenti dalle piazze sono apparsi più misurati: gli urlati e inutili vox populi hanno lasciato spazio a testimonianze attendibili e ascoltabili.

Che Del Debbio abbia voluto partire volontariamente in sordina per affondare seriamente il colpo populista nelle puntate a venire? Lo scopriremo…

Stasera, inoltre, è doveroso sottolineare che Quinta Colonna ha subito una vera e propria lezione dal sindaco e dagli abitanti di Amatrice, il paese che, ora come ora, avrebbe diritto più di tutti di innescare una caccia all’uomo senza esclusioni di colpi: in breve, lasciare il compito di individuare i colpevoli alla magistratura e concentrarsi sulle questioni pragmatiche.

Del Debbio ne farà tesoro per il futuro?

Come ultima osservazione, infine, spiace constatare che Gene Gnocchi ha smarrito decisamente la scintilla comica: il comico si è reso protagonista di due interventi pseudosatirici impalpabili dove Del Debbio versione spalla è risultato addirittura più divertente di lui.

  • 21:23

    Inizio trasmissione. Nell’anteprima del programma, Paolo Del Debbio si collega con Gene Gnocchi per il suo intervento satirico: “Di Maio mi ha assunto per decrittare tutte le sue email. Mi hanno paparazzato mentre spalmavo la crema solare a Orfini”. I sondaggi di Gnocchi sono sulla Ravetto e sulla Bonafè, ospiti in studio.

  • 21:31

    Dopo l’anteprima, parte un filmato dedicato al post-terremoto in Centro Italia.

  • 21:39

    Del Debbio: “Vogliamo che non si ripetano gli errori commessi con gli altri terremoti”. Le piazze collegate sono quelle di Amatrice e dall’Irpinia. Si cambia, però, argomento e si parla del Movimento 5 Stelle a Roma: va in onda un servizio con le opinioni di alcuni romani. In collegamento ci sono Ferruccio Sansa e Alessandro Sallusti.

  • 21:47

    Sansa: “A Roma, ci sono luci e ombre. Sul caso Muraro, qualcuno ha giocato sui se e sui ma. La Raggi, per ora, non ha il phisique du role per fare il sindaco ma siamo solo all’inizio. Il centrodestra, però, non può saltare al collo della Raggi”. Sallusti: “Lo sport nazionale di dare addosso alla Raggi è uno sport inventato dagli stessi grillini. Non vedo questa grande diversità. E’ una casta che si sostituisce ad un’altra casta”. Sansa: “Per ora, c’è ancora differenza tra i grillini e gli altri”. Sallusti: “Nelle giunte dei grillini, c’è sempre qualche indagato”.

  • 21:55

    Paolo Del Debbio intervista in studio il ministro Graziano Del Rio. Prima, però, va in onda un reportage realizzato nelle zone più colpite dal sisma.

  • 22:03

    Graziano Del Rio: “L’obiettivo è quello di togliere la gente dalle tende il prima possibile. I primi soldi sono stati già erogati. I siti per costruire le case temporanee sono stati già individuati. E’ già partito un piano nazionale per la sicurezza nelle scuole e un piano per la prevenzione dal dissesto idrogeologico”.

  • 22:11

    Del Rio: “Tutti i soldi pubblici devono essere rintracciabili. Ogni spesa verrà rendicontata. Ci sono regole nuove contro la corruzione e stiamo lavorando per la manutenzione. Abbiamo incrementato i controlli sui sub-appalti. Domani ad Amatrice i bambini andranno a scuola. Nelle città, non devono esistere le periferie. I comuni hanno a disposizione più risorse per la riqualificazione delle periferie”.

  • 22:19

    In studio ci sono Laura Ravetto, Simona Bonafè, Enzo Boschi, sismologo, Francesco Colletta, architetto Corpo Nazionale Unità tecnica di soccorso, Rosario Trefiletti e Mario Giordano.

  • 22:27

    Del Debbio consegna una toga a Giordano. In collegamento c’è il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. Va in onda un servizio riguardante Gianluca Carloni, vicesindaco di Amatrice. In studio, Pirozzi: “Voglio parlare solo del presente e del futuro. Il passato non mi interessa. Se c’è un indagine, chi ha sbagliato pagherà”.

  • 22:35

    Giordano: “E’ inevitabile che ci si interroghi su ciò che è successo. Il 50% delle scuole sono insicure”. Colletta: “In zone ad alto rischio sismico, serve l’adeguamento degli edifici”.

  • 22:43

    Pirozzi: “I fondi dovranno essere indirizzati sull’area delle zone distrutte. Questa è la partita che giocherà Amatrice”. Roberto Poletti è in collegamento da Amatrice: un cittadino critica il servizio sul vicesindaco.

  • 22:51

    Va in onda un servizio dedicato alle accise sui terremoti del passato: solo 70 dei 145 miliardi raccolti sono stati spesi per i terremoti. Francesca Carollo è in collegamento da Avellino: una signora vive nei prefabbricati da 36 anni.

  • 22:59

    Giordano: “Sono stati spesi 50 miliardi. Non abbiamo ancora finito di pagare per l’Irpinia”. Pirozzi: “La gente non può restare nelle tende per un altro mese. Amatrice deve avere un cronoprogramma preciso”.

  • 23:07

    Va in onda un servizio dedicato al terremoto in Irpinia. Bonafè: “Gli errori commessi in passato non devono ripetersi. Serve l’eccellenza non solo nelle emergenze. Siamo partiti col piede giusto. Ci sarà più trasparenza possibile”.

  • 23:15

    Giordano: “C’era un piano per mettere in sicurezza le scuole e gli interventi non sono stati fatti”. Bonafè: “La cabina di regia sul rischio idrogeologico sta funzionando”. Trefiletti: “Ogni anno, diamo ancora 2 miliardi e mezzo all’anno per i terremoti. I soldi dove sono finiti?”.

  • 23:23

    Ravetto: “Diamo ai sindaci e alle regioni le stesse deroghe che vengono concesse alla Protezione Civile”. Giordano: “29mila scuola non hanno nemmeno fatto la richiesta per il certificato antisismico”. Boschi: “Il terremoto sull’Appenino era previsto da 7 anni. Non c’è l’approccio serio alla messa in sicurezza di alcuni edifici. Alcune scuole andrebbero demolite e ricostruite”. Colletta: “Abbattere e ricostruire ha lo stesso costo”. Boschi: “Qui non abbiamo l’etica del buon costruire come invece avviene in Giappone. Qui si costruisce solo per fare soldi”.

  • 23:34

    In studio ci sono Licia Colò, Alberto Salerno, Davide Vitali e Giorgio Ravaioli. In collegamento da Cingoli c’è Nausica Della Valle. Va in onda un servizio dedicato alla diga di Cingoli.

  • 23:42

    Colò: “Aspettare e non intervenire è una cosa allucinante”. Trefiletti: “Arresterei chi ha progettato questa cosa”. In collegamento da Cingoli, il sindaco conferma la pericolosità dell’opera.

  • 23:50

    Giordano: “C’è discrepanza tra le parole e i fatti”. Salerno: “Aprire un’inchiesta è la cosa fondamentale”. Giordano: “Per l’Irpinia, non c’è stata nessuna condanna”.

  • 23:58

    Va in onda un servizio dedicato all’obbligo dell’assicurazione sulla casa con le opinioni dei cittadini. Trefiletti: “Bisogna prevenire e non assicurare”.

  • 00:06

    Va in onda un servizio dedicato alla vicenda di Nicola Cataldi, un uomo a cui è esplosa la casa e a cui nessuno ha pagato il risarcimento. In studio c’è Cataldi che racconta i dettagli della vicenda.

  • 00:14

    Colò: “Per capire le assicurazioni, serve una laurea”. Salerno: “Il signore è praticamente saltato in aria e non ha avuto nessuna difesa”. Trefiletti: “Quando le assicurazioni devono pagare, c’è sempre l’intoppo”.

  • 00:22

    Ascoltiamo la storia di Giuseppe Bordignon: la sua casa è stata distrutta da un motoarticolato. Va in onda un servizio dedicato alla sua vicenda. Segue un nuovo collegamento da Cingoli. Giordano: “Mettere in sicurezza il paese è più conveniente di doverlo ricostruire”.

  • 00:28

    Nuovo intervento satirico di Gene Gnocchi nei panni del politico Tommy Dardanelli.

  • 00:29

    La prima puntata di Quinta Colonna termina qui.

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Quinta Colonna è un programma d’approfondimento giornalistico, in onda su Rete 4 ogni lunedì sera alle ore 21:15, a partire da oggi, lunedì 12 settembre 2016, condotto dal giornalista Paolo Del Debbio.

Questa sera andrà in onda la prima puntata della quinta edizione.

Quinta Colonna | Puntata 12 settembre 2016 | Anticipazioni

Quinta Colonna, in questa nuova edizione, verrà diviso in due parti.

Nella prima parte, ci sarà il consueto dibattito politico moderato dal conduttore, con ospiti esponenti di partito, rappresentanti delle istituzioni, amministratori locali e giornalisti.

Nella seconda parte, invece, ci sarà una rubrica di servizio che permetterà ai cittadini di denunciare truffe, rivolgendosi direttamente ad esperti di settore presenti in studio.

Nel corso della prima puntata, Paolo Del Debbio intervisterà il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Del Rio, per affrontare il tema del post-terremoto nel Centro Italia. Durante la puntata, ci saranno collegamento con alcune zone colpite dal sisma.

Quinta Colonna | Dove vederlo

Quinta Colonna va in onda su Rete 4, ogni lunedì sera, a partire dalle ore 21:15.

La puntata è visibile anche in streaming sul sito Mediaset.it, dove sarà possibile rivederla anche una volta terminata la messa in onda.

Quinta Colonna | Second Screen

Il programma condotto da Paolo Del Debbio ha una sezione a parte su Video Mediaset e una sezione a parte sul sito Social Mediaset.

Quinta Colonna è presente anche su Facebook con una pagina ufficiale.

La trasmissione ha anche un account ufficiale su Twitter: @QuintaColonnaTv. Durante la messa in onda del programma, sarà possibile commentare la puntata con il seguente hashtag: #quintacolonna.

Per il liveblogging, invece, il consueto appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 21:15.

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