Squadra antimafia – Il ritorno del boss | Puntata 22 settembre 2016 | Diretta | Riassunto

Reitani uccide Gerlando Marchese proprio mentre Anna e Nigro arrivano a casa sua. L’uomo ordina a Patrizia di nascondere il corpo.

I due cercano di capire se Reitani sia coinvolto nell’omicidio dei tre suoi amici. Ma l’uomo nega.

Reitani spiega che la condanna per omicidio in America non ha a che fare con la strage dei Mazzeo.

Nigro dice a Patrizia che non è costretta a restare. La donna, però, non vuole andarsene: Reitani è gentile con lei. L’uomo la avverte: non può scherzare con Reitani.

Anna crede che Reitani non c’entri niente con i tre omicidi, ma vuole che Nigro segua Patrizia. Lui, ovviamente, è contento.

Torrisi, con una scusa, riesce ad ottenere un permesso per uscire dal carcere.

La Bertinelli, intanto, cerca di capire che fine abbia fatto Buonanno, mentre scopre che l’ultimo prelievo fatto da Rosy Abate è stato tre anni prima di 100 milioni di euro, per il riscatto del figlio.

Torrisi viene prelevato. Le guardie che erano con lui vengono uccise.

Patrizia e Reitani cercano di liberarsi del corpo di Marchese.

Settembrini prova a depistare le indagini della Polizia su Reitani. Anna, però, avverte la squadra dell’evasione di Torrisi

Torrisi si sveglia davanti a Tindaro: non voleva uscire di prigione così. Tindaro gli spiega che ora fa parte della famiglia.

Anna è scossa: Torrisi è dietro l’omicidio del marito.

Dal momento che anche de Silva è dietro i Marchese, questi stanno organizzando qualcosa di grosso. Anna ordina una sorveglianza a vista del clan.

I Marchese sono pronti ad avviare l’accordo dell’uranio con Reitani, anche se si domandano che fine abbia fatto Gerlando.

Patrizia e Reitani seppelliscono il corpo di Gerlando Marchese. L’uomo non dà segni di preoccupazione: lui è un passo avanti rispetto agli altri.

Settembrini cerca di rassicurare Anna. Le racconta che stava per sposarsi, ma sarebbe stato incompatibile con il suo lavoro.

Anna chiede a Settembrini di accompagnarla dai Servizi Segreti, per capire cosa stia facendo de Silva. Ma non riceve risposte. La donna chiede che il corpo di de Silva riceva un’autopsia da un medico legale indipendente, per dimostrare che sia morto, ma i Servizi Segreti temporeggiano.

Poco dopo Settembrini riceve una telefonata da Reitani, che gli ricorda che deve fare tutto ciò che gli dice.

Ma de Silva è nell’auto di Anna, ad aspettarla. L’uomo addormenta la donna e trasferisce i dati del suo telefonino.

Settembrini, invece, riceve da Reitani una proposta per arrestare i Marchese.

In auto, l’uomo vede che Anna è svenuta: scopre che è stata seguita da de Silva. L’uomo, poi, le dice che ha ricevuto da un informatore un modo per arrivare ai Marchese.

Si tratta di Lucia Micheli, moglie di Gianluca Bomprezzi, assassino dei Marchese latitante da anni. Lei è sotto sorvegliana, ma riesce a far girare la droga del clan.

Licata vorrebbe affidare l’operazione per arrestare Lucia a qualcun altro, ma Anna insiste per poterla seguire lei.

Rachele Ragno, intanto, è ospite dei Corda.

I Corda vogliono che Rachele li aiuti a capire cosa hanno in mente i Marchese, ma senza uccidere nessuno.

La Bertinelli scopre che il corpo di Rosy Abate potrebbe essere donato agli istituti universitari per fare ricerca.

De Silva ascolta le telefonate di Anna.

Anna chiede a Settembrini se vuole salire da lei, ma lui le dice di no.

La squadra ha iniziato l’appostamento su Reitani.

Patrizia vuole saperne di più sul passato di Reitani, ma questo le promette che dovrà più fare quello che ha fatto poco prima. I due, poi, hanno un rapporto sessuale.

La Bertinelli ha deciso di far seppellire il corpo di Rosy Abate vicino a quello del figlio. Continuava a pensarci.

Anna informa la squadra sull’operazione per far uscire allo scoperto i Marchese: seguire Lucia ed impedirle che passi altre informazioni.

Rachele, invece, segue la Duomo.

Nigro e la Bertinelli seguono Lucia, che entra in una pensione con un uomo. E’ Taro Di Paola, un uomo dei Marchese, anche lui latitante.

Approfitando del fatto che Patrizia e Reitani sono usciti, Settembrini entra nella loro casa per piazzare delle cimici, nonostante creda che il boss si aspetti questa mossa.

Mentre piazza le cimici, Settembrini nota un anello per terra: è quello di Marchese.

Patrizia fa shopping, ricordano a Reitani una donna del suo passato.

Nigro si intrufola nel camerino di Patrizia, ma lei non vuole saperne, neanche quando lui la bacia.

La squadra prepara il blitz per trovare Di Paola.

La squadra riesce a fermare tutti coloro che sono dentro il caseggiato e che fanno parte del clan dei Marchese. Ma non erano quelli che voleva Anna: non ci sono nè i capi nè Torrisi.

L’operazione è però servita ad arrestare numerosi uomini dei Marchese.

De Silva aggiorna i Servizi Segreti: la Polizia sta prendendo i Marchese, ma non è ancora il momento di prendere Torrisi.

I Marchese sono fuoriosi: capiscono che c’è una talpa tra di loro.

Settembrini risale al proprietario dell’anello.

La Bertinelli s’incontra con sua madre: vuole capire dove sia Torrisi. La donna le dice che anche i boss mangiano, ed hanno bisogno di qualcuno che porti loro il cibo.

I Corda sono preoccupati per quello che succede ai Marchese: temono che la Polizia possa arrivare anche a loro.

Reitani, intanto, depenna un altro dalla sua lista.

A casa sua, Sciuto riceve la visita di Loretta, vicina di casa, rimasta chiusa fuori, che gli chiede di entrare mentre aspetta il fabbro. In realtà non è una vicina di casa: è una prostituta, mandatagli dai ragazzi della squadra. L’uomo rifiuta le sue avances, ma i due si fanno un piatto di spaghetti.

Anna studia i tabulati di chi hanno arrestato, e scoprono che i mafiosi chiamano spesso il ristorante “Acqua salata”, che rifornirebbe il clan. Anche de Silva sta sentendo tutto.

Il proprietario del ristorante nasconde di rifornire i Marchese, ma in quanto cugino di un mafioso, deve arrendersi, e permette alla squadra di lavorare in incognito.

Nigro e Settembrini si camuffano da carabinieri per essere pronti quando riceveranno l’ordine da portare ai Marchese, che arriva.

Torrisi rassicura i Marchese: ci pensa lui ai clienti per l’uranio, però vuole sapere chi è il venditore. Il finanziare propone 800 milioni di euro per 100 barre, da pagare per via telematica.

Seguendo il pranzo dal ristorante, la squadra arriva al nascondiglio di Torrisi.

Lui, però, prova a scappare.

A salvarlo ci pensa Rachele.

Tindaro accusa Settembrini di aver ucciso Gerlando per avere le informazioni che gli serviva. L’uomo sta per ucciderlo, ma Anna lo ferma.

Rachele porta Torrisi dai Corda.

La Bertinelli scopre che qualcuno ha spostato i soldi di Rosy Abate, ovvero 200 milioni di euro, in un conto australiano.

Settembrini, da solo, va a casa di Reitani, dove trova il cadavere di Gerlando Marchese.

Ma Reitani lo scopre, e confessa: lo ha ucciso lui. Però costringe Settembrini a non dire nulla, altrimenti anche lui andrà in prigione.

De Silva, anche lui presente alla retata, è stata però rapito da una donna, che lavora come mercenaria. La puntata finisce.