Tu si que vales 2016, il talento diventa pretesto da copione. Mammucari conducente di una giuria seduta

Si comincia con una Belen quasi accollata e un Rugiati già integratissimo.

I primi concorrenti sono Bert e Fred. Il loro ingresso in studio è straniante. Lei lascia lui in mutande e tira fuori un coltello. Con il sottofondo della musichetta de La pantera rosa.

La narrazione si trasferisce in esterna. La cosa assurda è che le new-entry del programma non siano state segnalate da nessuno. R. Mariani e D. Furlan, marito e moglie, brillano in free style acquatico e motonautica sulle note de L’estate addosso. Conquistano il 98% della giuria popolare.

Paola Poliseno, scrittrice apocalittica, esperta nell’uso della cimatica. E’ la nuova nemica di Mara. Ha avuto incontro riavvicinato del terzo tipo in astronave. Come sottofondo parte la musica di Maga Maghella. E’ un po déjavu, Mara fomenta la giuria popolare contro di lei invocando “un medico bravo”. La Poliseno insorge: “Datemi dei professori e poi vediamo, nel pubblico ci sono i bambini”. Mara: “Ma che ce sei venuta a fà. A me questa qua me rimbalza”. La solita solfa.

Torna la coppia sadomaso Bert e Fred. Ricordano due comici di Eccezionale Veramente. Si scade un po’ nell’effetto osteria, con la zucchina posizionata proprio lì…

Edson D’Alessandro, brasiliano balbuziente, prima di cantare ricorda di aver perso i genitori a 4 anni e di essere cresciuto tra fame e povertà, per poi finire in una casa famiglia. Musica strappalacrime. Maria una di noi, pur volendo essere delicata: “Forse era meglio raccontare la storia dopo la canzone”. Poi la sua nobilitazione: “Tu sei stato scelto con l’adozione. Non sei stato abbandonato, ma sei stato voluto tanto da qualcun altro”. E poi la stessa Maria nota che la voce, in effetti, c’è: “Quello che ti è successo può darti una carica in più, una grande potenza”. Mammucari diventa serio: “Io ho avuto un’esperienza tipo la tua, oggi io sono qui e ti dico… vedrai”.

Maria: “Volevo dirle che suo figlio le assomiglia”. Sempre una parola giusta. Rudy a ruota: “Sei proprio un bravissimo cantante”. Gerry: “Maria, per vincere il nostro imbarazzo, ha detto che era meglio cantarla dopo. Sei stato talmente bravo, che ci hai fatto dimenticare tutto quello che ci hai raccontato”. Mammucari si è sciolto: “Quell’uomo là è la tua vita, ti ama. Noi siamo tutti innamorati di quello che ci hai trasmesso”.

Edson riceve il pass per la Finale per aver ottenuto l’unanimità dei giudici.

Bert e Fred raccontano la loro storia, stanno insieme da 10 anni e vengono dall’Accademia circense. Valgono per tutti i giurati e per il pubblico. Maria: “Quest’anno si è inserito un quarto giudice nella trasmissione e vorremmo cambiarne uno che vuole prendere il posto di Bert”. Ovviamente è Rudy.

Surreale la Bande Artistique di Montreal, lei sembra Mary Poppins, lui fa ridere mezzo nudo. Sono sposati. Gerry si complimenta per i peli alle gambe di lui.

Dudù non convince Rudy “nel solito hip hop”. Mammucari: “Probabilmente non ha fatto una cosa incredibile, ma ha un bel potenziale”. Maria è indecisa vedendone tanti di ballerini “in un altro programma”. Lo può pure citare Amici su Canale5! Alle fine Maria si convince e Dudù passa.

Luigi Bevilacqua: modello, sosia e cantante.

Luigi chiede a Belen di accompagnarlo in passerella. Anche Gerry vuole sfilare con lui. Musiche di Beautiful e poi di Can’t stop the feeling.

Dobbiamo scoprire di chi è sosia Luigi. E’ il sosia di Tacconi. Mara: “Noi dovremmo giudicare che cosa?”. Ora Bevilacqua promette di farci ballare con “Balla”. Non vale.

Il Team Stama fa un mix vincente di arti marziali, danza e ginnastica. Vale.

Quest’anno molti artisti internazionali. Venier, Zerbi e Gerry fanno gli assistenti a un mangiatore professionale, Patrick Bertoletti di Chicago. Teo cede il posto a Mara: “E’ carino che faccia qualcosa anche tu, Mara. Dici sempre, io sto seduta e mi pagano. E’ triste”.

Sette litri di uova bevute tutte in un fiato. Gerry invoca Rugiati per sbatterle. Maria, disgustata, estorce una verità dal concorrente: “Prendi gastroprotettori, vero?”. Il rischio è che il mangiatore vomiti. Mara vuole sapere quanto ha di colesterolo. Clamorosamente vale per tutti tranne che per Maria.

L’acrobata Marco Motta conquista. Maria: “Al di là di questa trasmissione ho visto persone che fanno più o meno le stesse cose tue, ma devo dire che forse tu sei il più bravo che ho visto”.

Vanni De Luca si occupa di prodigi mentali. A Maria viene consegnata una Divina Commedia perché si concentri su una qualsiasi terzina. Gerry Scotti è, invece, l’addetto del pallottoliere. Incredibile, lui gira un cubo di Rubik, recita la Divina Commedia a memoria e intanto dà i numeri al suo assistente legandosi al sorteggio di Gerry (è difficile tanto spiegarlo quanto farlo). Teo prova a fregarlo e non ci riesce.

N. Danov, R. Gherasim e G. Pignatone, professione skateboard. Mammuccari è la sfrontatezza che mancava. Dice a uno dei tre: “Tu sei quello che vende il fumo?”. Non valgono.

Simone Rugiati si concede un momento di protagonismo nel backstage. Domenico Calà dice di saper spegnere la pioggia. Chiama Zerbi Zebre. Mitico il riciclaggio della sigla di Carabinieri come sottofondo. Maria è scettica: “Come facciamo a dimostrare il tuo talento?”. Domenico: “E’ capitato che non è piaciuto”. Mara ha scoperto che a Venezia piove tanto e lui: “Non può smettere tutto. Ci metto sette ore e mezzo-otto”.

No Funny Stuff portano in scena una “band degli anni 20-30, senza soldi e senza denaro con strumenti fatti a meno a chilometri zero”. E’ un hobby nato per caso in ascensore, dall’incontro tra un italiano e un americano. Sono passati da Blurred line alla Vecchia Fattoria e Zerbi è pazzo di loro.

Max Casali propone il suo singolo Tali e squali. Si definisce uno dei primi rapper italiani con un passato di ballerino di breakdance e recensore musicale. I giudici fanno partire la clessidra. Per Zerbi stasera la musica è morta. Anche il pubblico in studio è contrario.

Joe Alexander si definisce il Cupido tedesco. Sceglie Mammucari come cavia. In realtà è l’assistente donna di Joe a fare una dimostrazione (il numero è una variante del lancio dei coltelli, sostituiti da arco e freccia). Segue altro numero in cui è Joe ad afferrare tutte le frecce che gli lanciano. Gerry: “Fino all’anno scorso queste cose le faceva Zerbi, ora le fa Teo” Per Maria “noi forse non sappiamo che può capitare che non vengano prese tutte le frecce”. Non vale.

Tazio il Biondo, che in realtà è calvo, va avanti e dietro aggrappato a una scala usando due dita per mano. Per Mara è una stupidata. Per convincerli Tazio fa lo stesso numero salendo una scala altissima con lo stesso procedimento (ovviamente è comunque legato a una corda di protezione).

Francesco De Bartolo fa prima il presentatore, poi canta I migliori anni della nostra vita. E quindi? Prima dice di vivere di pane e serate, poi di non farne più da un po’. Vorrebbe che questa diventasse la sua professione, ma “ho studiato ragioneria tanti anni fa”. Per vivere che fa?

Mammuccari accusa la Venier di far brancolare le persone per altri 15 anni. Mara: “I momenti di fermo ci sono per tutti, Teo li hai avuti anche tu”. Il pepe tra i due aiuta il ritmo. De Bartolo non vale.

Luca D’Amato, il ballerino adamitico sulle note dei Coldplay, vale. Supe

Si va veloci. Super Biliardino chiama tutti a giocare con altri figuranti (ben 22 le postazioni). Divertente la musichetta del 90° minuto. Per Maria è una bella idea aggregante.

Gli Adem sono un corpo di ballo psichedelico-snodato.

Mancavano i comici che usano la macchinetta del caffè come marionetta, eh? Si chiamano Gilet e Salopet e valgono.

Sfida in esterna tra Manta Rey, Tortellini e Barone Sdozzo a colpi di velivoli. Maria è rimasta senza parole… per lo spirito catastrofico dell’esibizione. Valgono per un pelo.

Arriva la storia dei Four Energy Heroes, ovvero i bisogni educativi speciali che diventano supereroi. Lo scopo è di favorire “l’integrazione dei normodotati e dei diversamente abili”. Il claim: “Dove c’è il talento non esistono barriere”. Grande la frase di Pietro: “Noi siamo supereroi nella vita perché viviamo in un Paese chiuso. La paura del diverso è il problema”. Maria: “Spesso dipende dall’ignoranza e dalla paura di non sapersi rapportare. Vale su tutto la paura del diverso, hai ragione”. Altra lezione di educazione civica. Ovviamente Valgono.

Rodrigo tiene la moglie Solene letteralmente sulla sua testa… sollevando dei pali di 20 chili. Zerbi: “Pensa la cervicale”. Valgono.

Elisa Parisi ha inventato un trapezio sui generis in tessuto per rappresentare la sua scalata alla vita, vista come una partita a scacchi.

Marco Zeppilli: “Volevo vedere Belen”. Maria le ordina di andargli vicino per metterlo a disagio. Marco canta Cappuccino e cornetto. Quando gli chiedono dove lavora risponde all’Eur. In realtà è un impiegato. La giuria è divisa, decide il pubblico. E’ no.

Nathan Shields, insegnante di matematica, stasera prepara pancake speciali davanti ai giurati. E il povero Costanzo si ritrova Maria contro per tutta la seconda serata, Tu si que vales sfora alla grande per paura di Mogol? Quando si dice captatio benevolentiae dei giudici… I dolci hanno la forma dei loro volti.

Buonanotte di Tu si que vales, dopo i saluti di Belen e di Rugiati (con lui soldatino di lei).